Wong era stato un dominatore della terra criminale che, dopo una serie di eventi, è diventato uno dei maestri nel dominio della terra dell’Avatar Kyoshi. Fece parte della Compagnia dell’Opera Volante, un gruppo di daofei contrabbandieri attivi in tutto il Regno della Terra e un combattente molto forte nonché abile attore di teatro.
Quando la Compagnia dell’Opera Volante ebbe il suo declino, Wong rimase fedele insieme a Kirima, Lek e Lao Ge finché entrò in contatto con Kyoshi, figlia dei suoi ex-capi Jesa e Hark alla quale insegnò il dominio della terra e l'utilizzo dei suoi ventagli di guerra.
Storia[]
Origini[]
In un momento non chiaro tra il 307 e il 306 AG, Wong si unì alla Compagnia dell’Opera Volante, per cui ha vissuto l’era di maggior splendore del gruppo ma anche la sua decaduta. Seguendo la strategia di usare come copertura l’identità di gruppo teatrale ambulante, Wong imparò ad esibirsi come attore dimostrando grande dedizione e abilità nell'imparare la sua parte.
Dopo la morte di Jesa e Hark nel 299, il gruppo subì un a grave perdita di influsso, specialmente dopo che il loro bisonte volante Longyan li aveva abbandonati. La Compagnia dell’Opera Volante si ridusse a una manciata di membri e poté conservare come base operativa solo la Casa del Tè della Signora Qiji, una locanda mezza in rovina a Baia del Camaleonte. Per proteggersi, il gruppo dovette giurare fedeltà alla Società del Fiore d’Autunno di Mok nonostante fossero al corrente della loro crudeltà ed imprevidibilità, per cui cercò di starsene fuori dai guai il più possibile.
Incontro con Kyoshi[]
Nell'anno 296 AG, ricevettero una visita inaspettata da parte di Kyoshi e Rangi che erano in fuga e stavano cercando alleati tra la malavita. Dopo una fase di diffidenza, vennero a sapere che Kyoshi era la figlia di Jesa e Hark, il che li spinse ad ascoltare le sua richiesta e di presentarsi, ma decisero di collaborare soltanto quando seppero che le due ragazze possedevano un bisonte volante. Poco prima di raggiungere un accordo, vennero interrotti dalla comparsa della polizia che li costrinse alla fuga dove Wong collaborava con Lao Ge per sconfiggere gli agenti per poi potersi finalmente dare alla fuga. Usando la tecnica delle scale di terra, anche Wong superò gli edifici per raggiungere il bisonte Pengpeng che stava attendendo fuori dal Baia del Camaleonte. Una volta al sicuro, il gruppo decise di esaudire temporaneamente le richieste di Kyoshi, ma prima di iniziare ad aiutarla decisero di volare fino a Hujiang per preparare il ritorno in azione della Compagnia dell’Opera Volante sul palcoscenico del crimine organizzato. Durante il volo, Kyoshi volle imparare la tecnica delle scale di terra, ma per avere diritto doveva giurare di diventare una vera daofei e seguire il Codice, cosa che fece senza esitare. Dopo il giuramento, Wong dimostrò di poter usare i ventagli di Jesa e si offri ad insegnarne l’arte a Kyoshi, a patto di un quinto delle sua quota di qualsiasi lavoro futuro, anche stavolta la ragazza accettò senza esitare, sorprendendo persino lui.
Al loro arrivo a Hujiang nelle montagne di Taihua, il gruppo fece in giro sul bazar locale dove Wong notò che “sembrava affollato”, insinuando che dovrebbero andarsene prima di finire nei guai. Pochi attimi dopo, videro Wai, il braccio destro di Mok del Fiore d’Autunno che stava radunando persone per una missione, ma prima di potersela svignare incrociarono il cammino di Mok in persona, per cui dovevano salutarlo con reverenza finta. Vennero invitati a una cena con lui senza potersi rifiutare, dove vennero a sapere dovevano partecipare a una missione di salvataggio di una certa persona dal palazzo del governatore di Zigan, Te Sihung. Volenti o nolenti, Wong e gli altri dovettero accettare, ma almeno ricevettero la promessa che dopo questa missione il loro debito con il Fiore d’Autunno potesse essere considerato assolto. Per sopportare questa situazione disastrosa, Wong annunciò di andare ad ubriacarsi all'inverosimile e per una notte di far finta di non conoscere nessuno.
Nel gruppo dell’Avatar[]
La mattina seguente, venne svegliato bruscamente da Kirima che lo trascinò al piano terra in una bolla d’acqua che congelò per fargli riperdere i sensi prima di annunciare di volersene andare da qua. Prima di potersi organizzare, sentirono provenire dalla strada un violento trambusto di cui origine fu uno shirshu mandato da Jianzhu per trovare Kyoshi. In panico, la Compagnia dell’Opera Volante scappò verso Pengpeng e se la filò prima che il Fiore d’Autunno potesse fare domande. Una volta in aria, tuttavia, Wong e gli altri connettessero gli indizi e giunsero alla conclusione che Kyoshi doveva essere una persona importante se qualcuno con abbastanza soldi da potersi permettere uno shirshu la stesse inseguendo. Esitante, la ragazza rivelò sia che il suo inseguitore e nemesi mortale fosse Jianzhu, detto il Becchino del Passo Zhulu, che il piccolo dettaglio che lei fosse l’Avatar. Come gli altri, questa rivelazione scioccò Wong che non seppe come comportarsi e si unì alla decisione unanime di separarsi da Kyoshi affinché la reputazione dell’Avatar non venga infangata dall’alleanza con dei criminali. Tuttavia, la ragazza si rifiutò di abbandonarli e gli rassicurò di avere tutta l’intenzione di onorare il suo giuramento. In vista della missione tra un mese, la Compagnia dell’Opera Volante iniziò ad addestrare Kyoshi nei loro elementi con Wong che le insegnò l’uso dei ventagli di guerra e cercò di farle imparare le basi delle scale di terra insieme a Lek, anche se con (apparentemente) poco successo.
Durante i preparativi per la missione, Wong applicò a Kyoshi per la prima volta il suo make up tipico del loro gruppo spiegandole il significato. Collaborando, il gruppo riusci a portare a termine il salvataggio delle persona richiesta che Wong, Rangi e Kirima portarono fuori dalla sua cella e presentarono a Mok. In quel momento appresero chi avevano appena liberato da otto anni di carcere: Xu Ping An, il carismatico e crudele capo dei Colletti Gialli, un sadico assettato di sangue. Dopo aver scoperto che il Fiore d’Autunno non era nient’altro che un nome di copertura in attesa della rinascita dei Colletti Gialli, la Compagnia dell’Opera Volante si rassicurò di essere stata assolta da qualunque debito con loro per poi iniziare a battere velocemente in ritirata.
Wong e gli altri membri del gruppo rimasero scioccati da questa rivelazione, dato che si ricordarono delle atrocità che i Colletti Gialli avevano commesso durante la loro ultima ribellione otto anni fa. Anche se Xu si dimostrava gentile e cordiale nei loro confronti, Wong e gli altri si resero conto subito che era solo una maschera che celava una pazzia sanguinaria. Una volta allontanati dal campo dei Colletti Gialli rinati, la Compagnia dell’Opera Volante era indecisa su cosa fare ora: da un lato non volevano permettere a un assassino di massa come Xu Ping An di avere carta bianca, dall'altra sapevano troppo bene di non avere una possibilità contro la sua piccola armata di fanatici. Kyoshi decise di osservare il suo atteggiamento prima di decidere, ma quando videro che si stavano preparando per tornare al loro modo di fare crudele attaccando una piccola fattoria, l’Avatar decise di fermarlo sfidandolo a un duello Lai Tai.
Wong osservò nervoso il duello tra Kyoshi e Xu che si rivelò un dominatore del fuoco capace anche del rarissimo dominio del fulmine. Colpì la sua avversaria con una scarica subito dopo l’inizio del duello gettandola a terra e continuò ad inferire su di lei accusandola di ingratitudine nei suoi confronti. A grande stupore e shock di Wong e degli altri persisti, la ragazza apparentemente morta entrò nello Stato dell’Avatar e sollevò Xu in aria sulla punta di un tornado per lasciarlo cadere poi a morte. Una volta sicuri che la battaglia fosse finita, un Wong esterrefatto e incredulo chiese a Kyoshi se fosse di nuovo lei per poi vedere come la ragazza perse conoscenza.
Il gruppo la portò a un villaggio vicino dove Kirima e una guaritrice del Regno della Terra si occuparono di lei e delle sua ferite di ustione mentre gli altri attesero ansiosi. Kyoshi si svegliò dopo tre giorni, ma lei, Rangi e Lek vennero attaccati da Jianzhu che usava dardi con del veleno shirshu per rapire Rangi e usarla come ostaggio per costringere Kyoshi ad obbedirlo. Come danno collaterale, Lek morì per una reazione allergica al veleno, il che rattristò Wong moltissimo fino ad iniziare a piangere. Dopo averlo seppellito, la Compagnia dell’Opera Volante confabulò un piano per salvare Rangi nel frattempo mentre Kyoshi incontrò Jianzhu a Qinchao.
Wong, Kirima e Lao Ge attaccarono la tenuta dell’Avatar a Yokoya senza uccidere nessuno, ma non esitarono ad usare la forza per accedere all’edificio. Specialmente Wong non si trattenne e si divertì molto a colpire i mercenari di Jianzhu con i suoi pugni, spinto dal desiderio di vendicare Lek e di salvare Rangi. Portarono a termine la loro missione con successo portandosi dietro sia la dominatrice del fuoco che sua madre Hei-Ran ricoverata in infermeria, ovviamente portandosi dietro le ricchezze che potevano trovare. Dopo essersi riuniti con Kyoshi che nel frattempo aveva assistito alla morte di Jianzhu per mano di un ridivido Yun, questa gli chiese di separarsi per ora, dato che non voleva metterli in pericolo quando avrebbe annunciato la sua identità di Avatar al mondo. Wong e Kirima decisero di stare tranquilli per un po' vivendo del bottino rubato alla tenuta e lasciarono Kyoshi con la promessa di tornare in caso di bisogno. Aggiunsero anche che fossero sicuri che l’Avatar di potrebbe perdonare gli eventuali crimini che avrebbero compiuti nel frattempo.
Battaglia contro Yun[]
(in arrivo)
Descrizione fisica[]
Wong venne descritto come un uomo “sulla trentina, alto quanto Kelsang e grosso la metà”, di cui agilità tradì la sua mole. Aveva un viso liscio e rasato con un corpo che “minacciava di scoppiare dentro ad abiti costosi, scelti più per l’aspetto che per la comodità”. Inoltre aveva le nocche sfregiate e una pancia sporgente.
Personalità[]
Wong era un criminale che non si fece problemi a fare a botte contro chi vedeva come nemico, pronto a rischiare la sua incolumità per i suoi amici. Non esitò a rubare da chi percepita come avido e indegno del possesso, come visto quanto a rubato dalla vigila di Jianzhu sorridendo soddisfatto. Non era un uomo di tante parole, ma quando parlava, era diretto al punto e poteva essere molto saggio. Quando insegnò a Kyoshi l’arte dei ventagli, si trasformava in un “tirannico direttore di scena” con lo steso livello di ego e perfezionismo. Nonostante tutto, Wong non aveva problemi a mostrare il suo lato sensibile come quando ha accusato Kyoshi a non essere rimasta in contatto con loro dopo che si erano separati.
Abilità[]
Dominio della terra[]
Wong era un dominatore della terra che poteva usare sia la sua abilità in modo brutale che in modo quasi impercettibile, dimostrando una agilità inaspettata per un uomo dalla sua stazza. Rangi se n’era accorta subito all'inizio quando ha notato che non ha fatto scricchiolare le travi della Casa del Té mezzo in rovina. Wong era anche un maestro delle scale di terra che li usava con tale eleganza da farlo sembrare galleggiare nell'aria.
Altro[]
Anche senza il dominio, Wong era forte fisicamente e poteva sconfiggere diversi avversari armati soltanto con i pugni. Inoltre possedeva una certo carisma che usava per intimorire persone che volevano infastidirlo soltanto con un sorriso, spronandoli a desistere senza usare la violenza.
Seguendo la vecchia tattica della Compagnia dell’Opera Volante di usare come copertura l'identità di un gruppo teatrale vagante, Wong ha imparato l’arte del teatro da Hark diventando molto bravo a recitare diversi ruoli con grande devozione e convinzione. Inoltre era un maestro dell’uso dei ventagli di guerra che ha tramandato a Kyoshi.
Riferimenti[]
- Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Thirty-One, "The Return". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Fourteen, "The Introduction". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- ↑ Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Sixteen, "The Agreement". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- ↑ Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Thirty-Two, "Hauntings". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 21, 2020). Chapter Twenty-Six, "Home Again". The Shadow of Kyoshi. Amulet Books.
- Avatar Legends: The Roleplaying Game. Core Book, Version 1.0, 2022, p. 36.
- ↑ Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Twenty-One, "Preparations". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- ↑ Yee, F. C. (author), DiMartino, Michael Dante (author). (July 16, 2019). Chapter Five, "Revelations". The Rise of Kyoshi. Amulet Books.
- ↑ Virtual Event with F.C. Yee and E.K. Johnston. Old Firehouse Books (October 31, 2020). Retrieved on October 31, 2020.