Questo villaggio, di cui non si conosce il vero nome, si trova su una isola a sud della capitale della Nazione del Fuoco in una zona montanara.
Storia[]
Non si sa se forse era stato il suo villaggio natale, ma dopo il suo ritiro dal servizio militare, il famigerato Capitano dei Predatori Meridionali Yon Rha nell'anno 96 DG andò a vivere in questo villaggio sperduto insieme alla sua madre anziana.
In una giornata afosa d’estate dell’anno 100 DG, la madre di Yon Rha ordinò a suo figlio di comprarle della frutta sul mercato, dato che per lei le carota-pomodoro del suo giardino erano troppo duri per il suo palato. Yon Rha obbedì a denti stretti, ma mentre stava comprando i viveri, iniziò a sentirsi osservato, un istinto residuo della sua carriera di soldato d’élite. Dato che non era capace di riconoscere una minaccia attuale, tornò indietro sul sentiero da cui era venuto, stando sempre allerta.

Katara stava per farlo...
Nel frattempo aveva iniziato a piovere e ad un tratto la sensazione di essere perseguitato divenne così forte che si girò di scatto e lanciò una palla di fuoco contro un cespuglio, ma senza suscitare nessuna reazione di qualcuno. Per un momento si rilassò, solo per inciampare in una corda alcuni passi dopo, tesagli da Zuko che era venuto insieme a Katara per vendicarsi dell'assassinio per mano del ex-soldati di Kya, sei anni prima. La ragazza della Tribù dell’Acqua del Sud rivelò la sua identità e fece una dimostrazione spaventosa del suo dominio dell’acqua, ma quando era sul punto di assassinarlo con una infinità di spuntoni di ghiaccio cerati dalla pioggia, ci ripensò e lo risparmiò. L’uomo che aveva davanti era diventato solo un involucro vuoto, senza nessuna spina dorsale e persino lei si sentiva incapace di ucciderlo per pura misericordia e rispetto per sé stessa. Lasciò Yon Rha da solo nel fango a piangere in ginocchio, condannato a continuare questa sua vita miserabile.
Descrizione[]
Questo villaggio è costruito su un terreno molto arido e roccioso sul fianco di una montagna dove quasi nulla è piano. Dietro al villaggio si alza la montagna mentre davanti si estende una pianura in falso piano dove cresce dell’erba; un sentiero stretto e roccioso si alza per il monte per permettere di raggiungere la sua sommità. Tutto questo potrebbe indicare la presenza di una vecchia miniera, forse ormai chiusa.
Il villaggio stesso è abbastanza piccolo e scarsamente abitato, non c’è un vero centro culturale e le strade sterrate sono sparse in giro. Quasi tutte le case hanno le mura bianche con tetti rossi e sono alti uno o due piani. I tatti sono inclinati per permettere alla pioggia di scendere con facilità, facciate rosa con ornamenti in colore oro, ma questi particolari sono spesso nascosti da alberi e cianfrusaglie.
Se si vuole dire, il centro è il mercato che offre una notevole varietà di frutti e verdure, incluse banane e cavoli. Gli edifici di quest’aera sono fatti in pietra con strutture di legno che coprono i viveri dalla pioggia.
Abitanti noti[]
Yon Rha
Madre di Yon Rha
Venditore del mercato