Avatar - La leggenda di Aang e Korra Wiki


Il venditore di cavoli ("Cabbage merchant" in originale), di cui vero nome è Cai, era stato un abitante del Regno della Terra che si guadagnava da vivere vendendo appunto cavoli. Purtroppo incontrò spesso la sfortuna nella forma del Team Avatar e i suoi nemici che gli distrusse o danneggiò il suo carretto in vari modi. Stufo di questi continui incontri sfortunati, il venditore decise di prima mettere su un ristorante nella città di Città dei Gru-Pesce per poi fondare una ditta di meccanica che divenne poi la Cavolo Corporation.

Storia[]

Venditore ambulante[]

Come parte della sua professione di venditore ambulante, Cai viaggiò per tutto il paese per appunto vendere i suoi amati cavoli col suo carretto che spingeva da solo. Sui suoi viaggi vide tante culture e si divertì a raccogliere tante ricette per preparare piatti a base di cavoli che adorava così tanto. Aveva raggiunto persino le isole a Ovest e nel Sud del regno.

L1 E05 mercante di cavoli

Niente accesso a Omashu!

Quando, un giorno dell’inizio dell’anno 100 DG, raggiunse la città di Omashu, ma venne fermato prima dell’entrata e respinto da delle guardie iper-esigenti che dichiararono la qualità della sua merce non sufficiente. Non solo non lo fecero entrare, il suo carretto venne distrutto e spinto giù per il barato che circonda la città, lui poteva solo gridare “i miei cavoli!”, la sua frase di spicco. In qualche modo riuscì a procurarsi un nuovo carretto con dei cavoli di prima qualità e gli venne dato il permesso di entrare a Omashu, ma questo venne nuovamente distrutto poco dopo dal Team Avatar che stava usando il sistema di distribuzione della posta come scivolo. Ma stavolta non si lasciò impietosire e esigé l’arresto dei tre ragazzi che vennero portati al cospetto del Re. Infuriato per i danni ai suoi amati cavoli, chiese come punizione che ai tre furfanti venisse tagliata la testa “una testa per ogni cavolo”, ma quando il Re invece gli inviò a una cena festiva, rimase completamente deluso e frustrato. Il suo carretto venne distrutto una terza volta quando il giorno seguente re Bumi e Aang si schiantarono con lui quando i due vecchi amici usarono nuovamente il sistema di posta come scivolo.

Venditore di cavoli disperato

Niente accesso a Ba Sing Se!

Nel corso dei suoi viaggi arrivò anche in un villaggio vicino a un porto di mercanti vari, dove s’imbatté nuovamente in Aang che usò il suo carretto come arma, lanciandolo contro i suoi inseguitori con il dominio dell’aria. L’uomo gridò che questo porto era peggio di Omashu e si allontanò frustrato.

Il venditore di cavoli poi era uno dei fuggitivi che stavano attendendo un traghetto alla Baia della Luna Piena per Ba Sing Se, dove gli venne vietato il passaggio, dato che il suo carico di cavoli comportava un rischio biologico, per via di una potenziale infestazione con delle lumache dei cavoli. Il venditore di cavoli se la prese personalmente, affermando che i suoi cavoli non erano infestati da lumache. Purtroppo la guardia non ne volle sentire e ordinò la distruzione del suo carretto da parte di un orso ornitorinco poliziesco. Ma gli sospetti si dimostrarono fondati, dato che trovarono veramente una lumaca tra i resti della verdura. L’esperienza traumatizzò l’uomo a tal punto che le guardie di sicurezza dovevano portalo via di peso.

L2 E15 venditore disperato

Ora bastaa!!!

In qualche modo riuscì poi a procurarsi dei cavoli del posto e iniziò la sua attività, ma purtroppo un coniglio-canguro iniziò a divorarli, il che spinse l’uomo a gridare “I miei cavoli…. Ah, lasciamo perdere” e lo lasciò fare. Durante quel periodo incontrò per caso Pu-Un Tim, un famoso scrittore di teatro del Regno della Terra che voleva scrivere un’opera sull’Avatar Aang e il venditore di cavoli era felice di condividere con lui le sue varie esperienze con il ragazzo. Pu-Un Tim lo menzionò più tardi come “un venditore di cavoli sorprendentemente colto” e importante sorgente di dettagli per la sua opera.

Proprietario di ristorante[]

Dopo la fine della Guerra dei Cent’Anni, il Cai decise di abbandonare la sua vita di mercante ambulante e di gestire un ristorante che serviva soltanto piatti a base dei suo amati cavoli, ragionando che un edificio era più sicuro che il suo carretto di legno. Trovò la sua posizione perfetta nel piccolo villaggio che si era creato nei pressi della Raffineria della Terra e del Fuoco dove apri il suo ristorante.

Frattura 2 Venditore Cavoli spavento

Non questa voce!

Due anni dopo ebbe una visita da parte della persona che odiava di più nella vita, ovvero Avatar Aang in persona, il quale però non lo riconobbe neanche, aumentando il suo fastidio. Agitato ancora per i vari terremoti che stavano scuotendo la zona, gridò che ogni volta che incontrava l’Avatar, succedevano cose brutte cose ai suoi cavoli. Quando il Nomade dell’Aria, ignaro della causa della sua agitazione, gli chiese se lui e i suoi tre accoliti potevano mangiare qua, l’uomo ammise che gli affari non stavano andando bene, per cui lo permise, a patto però che stava lontano dai suoi cavoli. Si agitò nuovamente quando i suoi ospiti volevano mangiare il cibo che avevano portato loro e si arrabbiò nuovamente, poi li avvertì che potevano restare qua solo se ordinavano almeno un piatto, così gli portò il suo piatto speciale: biscotti al cavolo. Alcuni minuti dopo, quando Aang entrò nello Stato dell’Avatar per entrare nel Mondo degli Spiriti, il venditore di cavoli reagì d’istinto e temé per la sicurezza dei suoi cavoli.

Venditore cavoli muletto

Che macchina incredibile!

Quando lo spirito Generale Vecchio Ferro si apprestava ad attaccare il villaggio e la raffineria, tutti gli abitanti vennero chiamati all'evacuazione. Katara lo costrinse ad uscire dal suo ristorante e obbedì a malavoglia, anche se lamentava nuovamente la perdita dei suoi amati cavoli in modo teatrale. La dominatrice dell’acqua tentò di calmarlo dicendo che poteva sempre comparane di nuovi cavoli, ma l’uomo, ormai perso dalle emozioni, rispose tra le lacrime che non sarà la stessa cosa. Mentre si stava disperando, vide per caso come Sokka e Satoru passarono davanti a lui a bordo di un muletto della raffineria, suscitando subito il suo interesse. Con uno sguardo brillante notò quanto sia una macchina incedibile, segno che aveva trovato qualcosa di nuovo per la vita. Dopo la fine delle ostilità, si avvicinò a Satoru per chiedergli se era stato davvero lui che aveva creato questi veicoli.

Questo avvenimento aveva acceso in lui la passione per la tecnologia che abbandonò le verdure come interesse principale. Teneva aperto ancora il suo ristorante, riuscendo addirittura ad espanderlo, ma usò i soldi guadagnati solo per costruirsi una sua impresa di industrie. Anni dopo abbandonò anche la vendita di prodotti e fondò la sua impresa Cavolo Corporation che si fece un nome nella costruzione di automobili e altre tecnologie.  Dimostrando una inaspettata abilità di leader, il venditore di cavoli guido la sua impresa fino al vertice dell’economie mondiale, diventando una delle compagnie più grandi del pianeta. Suo figlio Lau Gan-Lan, divenne il suo erede.

Eredità[]

Venditore cavoli-statua

La sede principale di Cavolo Corporation rimase sempre a Città della Repubblica e davanti all'edificio lussurioso venne eretta una statua in onore del suo fondatore e come aveva iniziato a Città dei Gru-Pesce, la futura Città della Repubblica. L’uomo venne rappresentato con il suo carrello ambulante con i suoi amai cavoli, di cui uno in mano con il braccio alzato verso il cielo. La ditta era famosa per prodotti a prezzo conveniente, ma alcune voci sussurrano che sono anche di qualità inferiore. Per esempio Asami ha dichiarato i dirigibili della Cavolo Corporation come scadenti ed è riuscita a fuggire usando questo punto debole a suo favore.

Abilità[]

Nonostante il suo impegno e la sua passione, la sfortuna gli stava sempre alla calcagna, il che gli impedì di vivere la sua vita al meglio. Inoltre la sua letteraria ossessione con i cavoli lo vincolò ulteriormente, ma quando finalmente lasciò il suo lavoro come venditore ambulante poté esprimersi al suo meglio come cuoco nel suo ristorante di successo. Questo ristorante gli procurò così tanti guadagni che con i soldi in eccesso iniziò a espandere fino a fondare una sua ditta che, grazie al suo talento da manager, divenne poi una delle imprese maggiori del Regno della Terra e delle giovane Repubblica Unita.

Comparsa[]

Avatar: La Leggenda di Aang[]

Libro uno: Acqua (水)[]

  • 105. "Il Re di Omashu"
  • 109. "Il dominio dell'acqua"

Libro due: Terra (土)[]

  • 212. "Il Passo del Serpente"
  • 215. "I racconti di Ba Sing Se"

Fumetti di Avatar[]

  • Avatar: The Last Airbender—Chibi Vol. 1: Aang's Unfreezing Day

Graphic novel[]

  • La Frattura, seconda e terza parte

Avatar videogiochi[]

  • Avatar: Generations
  • Avatar: The Last Airbender: Quest for Balance

Trivia[]

  • Inizialmente questo personaggio doveva avere una singola apparizione.
  • Il suo nome viene rivelato in "Avatar: The Last Airbender: My Cabbages!", un libro per bambini con il personaggio principale proprio lui. Juan xin cai) 卷心菜 significa "cavolo" in cinese.
  • In qualche modo riuscì sempre a infiltrarsi nella città in cui non poteva entrare, Omashu e Ba Sing Se, dimostrano un ingegno e una persistenza notevole.
  • È stato chiamato "il nostro perdente preferito" dai creatori.
  • È stato persino aggiunto nei videogiochi PS2 di Avatar
  • Il venditore di cavoli é l'unico personaggio noto che non faceva parte del Team Avatar di Aang, che ha ricevuto una statua a Città della Repubblica.
  • Nel doppiaggio inglese, lui e suo figlio hanno lo stesso doppiatore, James Sie; il doppiatore impersonerà il Venditore di Cavoli anche nella serie live-action Netflix.
  • L'idea per questo personaggio proviene dalla serie di educazione americana per bambini "The electric Company", dove un uomo metteva sempre su un muro di barattoli di lattine che veniva sempre abbattuto. L'idea, che poteva ricomparire più volte invece viene da tre personaggi di Cowboy Bebop (Antonio, Carlos e Jobim) che venivano spesso travolto dai personaggi principali.

Riferimenti[]

  1. DiMartino, Michael Dante; Konietzko, Bryan; Yang, Gene Luen (writer), Sasaki of Gurihiru (penciling, inking), Kawano of Gurihiru (colorist), Heisler, Michael; Comicraft (letterer). The Rift Part Two (July 2, 2014), Dark Horse Comics.
  2. EXCLUSIVE: Yang Continues "Avatar: The Last Airbender" in The Search. Comic Book Resources. Retrieved on June 25, 2012.
  3. The Legend of Korra—The Art of the Animated Series, Book One: Air, page 92.
  4. DiMartino, Michael Dante; Konietzko, Bryan; Yang, Gene Luen (writer), Sasaki of Gurihiru (penciling, inking), Kawano of Gurihiru (colorist), Heisler, Michael; Comicraft (letterer). The Rift Part Three (November 5, 2014), Dark Horse Comics.
  5. ↑ DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (May 12, 2012). "And the Winner Is...". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 6. Nickelodeon.
  6. Throughout Avatar: The Last Airbender.
  7. The flavors of the Four Nations: An Avatar News interview with Chef Jenny Dorsey, author of the official Avatar: The Last Airbender cookbook!. Avatar News (23 November 2021). Retrieved on November 26, 2021.
  8. Avatar: The Last Airbender Cookbook: Official Recipes from the Four Nations, p. 69.
  9. O'Bryan, John (writer) & Lioi, Anthony (director). (March 18, 2005). "The King of Omashu". Avatar: The Last Airbender. Season 1. Episode 5. Nickelodeon.
  10. "Omashu", Avatar: Generations. Navigator Games & Square Enix Mobile London (February 28, 2023). Square Enix.
  11. O'Bryan, John (writer) & Lioi, Anthony (director). (April 29, 2005). "The Waterbending Scroll". Avatar: The Last Airbender. Season 1. Episode 9. Nickelodeon.
  12. DiMartino, Michael Dante, Hamilton, Joshua (writers) & Spaulding, Ethan (director). (September 15, 2006). "The Serpent's Pass". Avatar: The Last Airbender. Season 2. Episode 12. Nickelodeon.
  13. Estoesta, Joann, Wahlander, Lisa, Huebner, Andrew, Scheppke, Gary, MacMullan, Lauren, Mattila, Katie, Ridge, Justin, Volpe, Giancarlo (writers) & Spaulding, Ethan (director). (September 29, 2006). "The Tales of Ba Sing Se". Avatar: The Last Airbender. Season 2. Episode 15. Nickelodeon.
  14. ↑ Hedrick, Tim, Hamilton, Josh, O'Bryan, John (writers) & Volpe, Giancarlo (director). (July 18, 2008). "The Ember Island Players". Avatar: The Last Airbender. Season 3. Episode 17. Nickelodeon.
  15. Avatar Legends: The Roleplaying Game. Core Book, Version 1.0, 2022, p. 275.
  16. Avatar Legends: The Roleplaying Game. Core Book, Version 1.0, 2022, p. 276.
  17. The Rift Library Edition commentary, page 182.
  18. Avatar Legends: The Roleplaying Game. Republic City, Version 1.0, 2022, p. 25.
  19. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (May 19, 2012). "The Aftermath". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 7. Nickelodeon.
  20. ↑ DiMartino, Michael Dante; Konietzko, Bryan; Hicks, Faith Erin (writer), Wartman, Peter (artist), Hill, Ryan (colorist). Imbalance Part One (December 18, 2018), Dark Horse Comics.
  21. Avatar Extras for "The King of Omashu" on Nicktoons Network.
  22. Avatar Extras for "The Waterbending Scroll" on Nicktoons Network.
  23. ↑ Cabbage Merchant. Distant Horizon. Retrieved on August 6, 2013.. Archived from the original on July 2, 2011.
  24. ↑ Basco, Dante (host), Varney, Janet (host), O'Bryan, John (guest star). (August 17, 2021). "Meet the Writer with John O'Bryan". Avatar: Braving the Elements. Episode 11. iHeartRadio.
  25. Avatar: The Last Airbender: My Cabbages!