Litigio con l'Avatar[]

Korra ha perso un pò del suo rispetto
Sei mesi dopo la rivoluzione di Amon, Tenzin vene a sapere che Korra aveva usato lo Stato dell'Avatar per vincere una gara di scooter aereo, facendo arrabbiare il maestro dell’aria. Si confrontò con Korra e la rimproverò per abusare lo Stato dell'Avatar soltanto per barare in una semplice gara amichevole, chiamandola irresponsabile. Inoltre l’avvertì che aveva ancora bisogno di molto allenamento per capire a fondo le sue connessioni spirituali e che era ancora lontana dall'essere una maestra del dominio dell’aria. Ovviamente la giovane donna non ne volle sapere e iniziò a dimostrare la sua versione della padronanza dell’arte, non convincendo nessuno, suo fratello Bumi invece se la rise.

Un programma impegnativo
Con un sospiro Tenzin annunciò i suoi piani di potare Korra e la sua famiglia di andare a visitare uno dei Templi dell’Aria Meridionale per dare l’inspirazione giusta all’Avatar per migliorare le sue abilità del dominio dell’aria e della connessione con le sue vite precedenti. Sentendo questo, Korra non dimostrò molto entusiasmo e suggerì a sua volta di andare prima alla sua tribù per vedere uno festival. Dato la gioia dei bambini il maestro non poté opporsi, non poteva negare che, nonostante il suo giuramento di allenare Korra, voleva anche spendere del tempo con la sua famiglia. Per giunta, Bumi rise che non poteva impedirgli di andare con loro, dato che sua madre lo aveva invitato di persona e freme dalla voglia di vedere questo famigerato "Tenzin vacanziere". Così il gruppo viaggiò alla Tribù dell’Acqua Meridionale per assistere al festival degli Spiriti dei Ghiacciai.

I suoi fratelli lo prendono in giro
Al Polo Sud Tenzin si riunì con sua sorella Kya che iniziò subito a prenderlo in giro. Durante il banchetto, la posizione di maestro e istruttore spirituale dell’Avatar di Tenzin venne messo in seria discussione da suo zio Unalaq, capotribù del Nord, il che portò Bumi e Kya a prendersi gioco di lui. La rabbia e la noia rivolta al dominatore dell’aria, già latente per colpa dei suoi allenamenti giornalieri e noiosi, aumentò sempre di più quando Korra venne a sapere che erano stati Tenzin e suo padre Tonraq, non Aang come finora pensato, ad averla rinchiusa del complesso di allenamento al polo sud per imparare i domini dell’acqua, della terra e del fuoco.

Cerca di ragionare con lo spirito
In quella notte Korra venne attaccata da uno spirito oscuro, Tenzin, Tonraq, Mako e Bolin accorsero in suo aiuto, ma erano impotenti davanti a questo avversario inaspettatamente ostico. La comparsa improvvisa di Unalaq era provvidenziale: calmò lo spirito con una tecnica particolare del dominio dell’acqua, il dominio spirituale. La combinazione tra le evidenti ampie conoscenze sugli spiriti e la frustrazione sempre più lampante di Korra con Tenzin che raggiunse il picco, spinsero l’Avatar a lasciare il suo maestro dell’aria e cercare la tutela di suo zio per affrontare la crisi con gli spiriti e la decrescente spiritualità della sua tribù del Sud. Tenzin si sentì ferito e triste di questa decisione, ma non era in grado di farle cambiare idea, così a malincuore salutò Avatar Korra.
Ferie con la famiglia[]

Un benvenuto caloroso
La mattina seguente Tenzin si stava preparando per volare al tempio dell’Aria del Sud, ma venne fermato da sua madre e i fratelli. Katara lo spinse a portare con se anche Kya e Bumi per godersi i momenti in famiglia e visitare la casa natia di Aang insieme. Tenzin diede a sua madre un abbraccio di saluto e promise di tornare presto a trovarla per poi partire con la sua famiglia.
Il giorno seguente raggiunsero la destinazione e vennero accolti dall'abate Shung che si presentò rispettoso davanti a Tenzin e Pema con un rasoio da dominatore dell’aria e una montagna di fiori. Jinora e Ikki iniziarono a litigare per un libro e Meelo saltò sulla testa di Shung con in mano un lemure volante che inseguì quando l’animaletto si liberò dalla sua presa.
Più tardi Jinora e Tenzin visitarono la sala delle statue degli Avatar prima di notare che mancavano Ikki e Meelo. I due bambini comparvero poco dopo su loro scooter aerei, ma Meelo si schiantò contro una delle statue rompendola, così Tenzin dovette assistergli.

Tenzin cerca di rilassarsi
Una delle mattine seguenti, Tenzin si stava godendo i momenti tranquilli con sua moglie e sua sorella e Bumi commentò che era contento di vedere una volta suo fratellino in modalità “ferie”. Il dominatore dell’aria annuì sorridendo e prese il piccolo Rohan dalle braccia della madre, chiedendogli che era d’accordo anche lui. Ma poi Tenzin commentò che questa era come ne bei vecchi tempi in cui Aang aveva portato lui, Bumi e Kya in ferie, ma sua sorella lo interruppe dicendo che la sua memoria era falsa, dato che affermava che le e Bumi non erano mai stati portati in ferie da loro padre. Perplesso, Tenzin raccontò di quella volta in cui aveva cavalcato un Elefante Koi all'isola di Kyoshi oppure costruito castelli di sabbia sull'Isola delle Ceneri, ma venne corretto che i suoi fratelli non erano mai stati presenti. Ma prima che potesse rispondere, Jinora e Meelo arrivarono suoi loro scooter aerei e Tenzin rise dal commento del bambino sulla pancia di suo zio se anche lui aveva dentro un bambino. Pema arrivò rimproverando i bambini per aver preso in giro Ikki che era scappata, ma Tenzin calmò sua moglie che la bambina non poteva essere andata lontano e che lui, Bumi e Kya sarebbero andati a cercarla.

Bumi prende in giro il suo fratellino
I tre fratelli perlustravano le montagne e la chiamarono con urgenza, dato che si stava avvicinando il tramonto. Quando Kya affermò che non riuscivano a trovare Ikki, Tenzin si diede la colpa per questo, a cosa sua sorella gli diede ragione. Alla domanda delle sue ragioni, Kya gli disse che era sempre troppo concentrato sul suo lavoro per la Città della Repubblica, Tenzin poté soltanto assecondarla dicendo che voleva solto essere come loro padre. La donna sbuffò che era esattamente come loro padre che non aveva mai avuto tempo per i figli; Bumi aggiunse che aveva avuto tempo soltanto per il suo “piccolo dominatore dell’aria”. Tenzin era sempre più perplesso sul sapere perché parlare del passato in questo modo, così Kya gli disse che era sotto una sorte di incantesimo che gli mostrava una gioventù perfetta che in realtà non lo era. Tenzin tentò di cambiare argomento, riportando la questione su Ikki, ma Kya lo prese in giro che stava solo scappando, così il dominatore imbronciato dell’aria fece solo il gesto di seguirlo senza voltarsi.

Esasperato per i commenti di Bumi e Kya
Quando Bumi iniziò a parlare di una missione di salvataggio, Tenzin sospirò al dover risentire quella storia per l’ennesima volta. Dopo che l'ex-Colonnello continuò a raccontare, Tenzin alla fine si stufò e gridò come quella storia poteva aiutargli a trovare Ikki e iniziò a mostrare le incongruenze in quella storia. Kya interruppe il litigio chiedendo la lanterna dato che aveva trovato delle impronte. Raggiunsero una cascata che il dominatore dell’aria scese con facilità, ma Bumi scivolò si si ferì per essere subito curato da Kya. La seguente discussione si trasformò una vera lite tra i tre fratelli, alla fine della quale Tenzin ordinò a Kya e Bumi di tornare al tempio mentre lui continuava la ricerca da solo.

Riporta a casa Ikki
Tenzin trovò sua figlia la mattina seguente che si era nascosta in una caverna con quattro vitelli bisonti volanti e stava mangiando colazione. Si avvicinò quando Ikki stava terminando il suo pasto con una preghiera, alla fine della quale imprecò contro i suoi fratelli. La bambina gli presentò i quattro vitelli come i suoi nuovi fratelli e sorelle e Tenzin chiese se potevano essere anche i sui nuovi fratelli e sorelle. Iniziò a fare amicizia con gli animali, ma alla domanda se potevano invitare anche Bumi e Kya, Tenzin affermò che rovinerebbero soltanto l’atmosfera. Sorpresa dal questa affermazione del padre, Ikki elencò i punti a favore dei due e Tenzin fece lo stesso per Jinora e Meelo. Alla fine i due si misero d’accordo che far parte di una famiglia non era sempre facile ma voleva anche dire che c’era sempre qualcuno che pera presente nel momento del bisogno.

Fatta la pace
Quando Tenzin e Ikki tornarono al tempio, vennero salutati dalla loro famiglia. Dopo aver visto Jinora e Meelo scusarsi con la loro sorella, Tenzin si aggiunse a Bumi e Kya e chiese perdono per i suoi modi. Si rese conto che era stato troppo concentrato sul celebrare l’eredita di Aang, il che lo aveva portato a ignorare le parti di lui non ottimali. Ricevette anche le scuse dei suoi fratelli e i tre sorrisero nel guardare vecchie foto.
Ora che anche questa tensione si era calmata, Tenzin finalmente poté rilassarsi davvero. Osservò come Meelo stava tentando di insegnare il suo lemure Poki qualcosa, ma borbottò che stava commettendo un errore dopo l’altro come esagerare elle ricompense oppure non chiarire la gerarchia di potere. Quando l’animaletto volò via, Tenzin si offrì di insegnare al bambino come diventare un allenatore di successo, cosa che Meelo ovviamente accettò con gioia. Gli insegnamenti si rivelarono perfetti, ma il bambino esagerò con la disciplina, cosa che suo padre notò subito e gli disse che ogni tanto andava bene avere anche divertimento.
Riconciliazione con Korra[]

Korra gli racconta di suo zio
La vacanza di Tenzin terminò con la visita al Tempio dell’Aria del Est, era eccitato di mostrare alla sua famiglia tutti i siti storici. Ma prima che potevano iniziare, vennero sorpresi dalla visita inaspettata di Korra. Nonostante il loro ultimo saluto era stato tutt'altro che amichevole, Tenzin era lieto di rivederla, ma le chiese subito come mai si trovava qua e non al polo sud per allenarsi. Dato che non era al corrente degli ultimi avvenimenti nel mondo, spinse Korra a raccontargli tutto in maniera veloce e l’Avatar esaudì il suo desiderio. Dopo la breve introduzione alla situazione attuale, Korra e Tenzin si ritirarono nel giardino del tempio per discuterne. Nonostante fosse scioccato dai metodi sconci di Unalaq per conquistarsi il potere, si concentrò sulle cose importanti come aiutare Korra a entrare nel Mondo Spirituale per chiudere il Portale Spirituale del Sud.

Se la prende con tutti per non riuscire a meditare
Insieme visitarono il giardino di pietre dove settantun’anni fa Aang e il Guru Pathik si erano messi in cammino per un viaggio spirituale, inspirando nuova speranza nell’Avatar di poter entrare il Mondo Spirituale. Ma nonostante che la famiglia gli aiutò a raggiungere lo stato ideale per meditare, né Korra né Tenzin riuscirono nell'impresa. Dopo altri tre fallimenti in tre posti diversi, Tenzin con vergogna ammise di non essere mai stato in grado di entrare nel Mondo Spirituale, percependo questo fallimento come la sua lacuna peggiore in quanto dominatore dell’aria, guida spirituale e figlio di Aang. Quando Kya propose Jinora come aiuto, Tenzin la ignorò, affermando che la bambina era troppo piccola e inesperta in fatto di spiritualità. Ma dovette ricredersi quando Jinora chiamò a sé degli spiriti libellula per mostrarsi a lui. Sbalordito, le chiese da quanto tempo era stata capace di farlo e ne rimase parecchio geloso quando ammise di avere una connessione naturale con gli spiriti.

Cerca di purificare il sito religioso
Nonostante Tenzin credeva fermamente che i suoi allenamenti e i suoi manoscritti che dicevano che l’energia spirituale era più forte al tempio, segui reclutante quando Korra, Kya, Bumi e Jinora seguirono gli spiriti. Rimase sbalordito quando trovarono un antico cerchio di meditazione dei dominatori dell’aria e, notando che gli anni della disutilità lo avevano distorto, eseguì una cerimonia di epurazione bruciando l’incenso intorno al cerchio che fece scappare gli spiriti libellula e comparire uno stormo di spiriti simil-pipistrelli che li attaccarono subito. Tenzin cercò di spazzarli via con il suo dominio, ma non ebbe nessun effetto su di loro, ma osservò con scetticismo quando Korra si fece avanti e eseguì la tecnica di dominio spirituale per calmare e disperdere le entità oscure, ripulendo il cerchio. Tenzin notò con amarezza quanto sia stata utile la tecnica di Unalaq, così la ragazza lo calmò dicendo che lui almeno l’aveva allenata sempre per scopi non personali. Proseguì scusandosi per il suo comportamento e si dispiacque per averlo lasciato così. Quando la giovane Avatar ammise che aveva bisogno di lui come non mai, Tenzin affermò che non la abbandonerà mai e la abbracciò calorosamente.

Saluta sua figlia
Credendo nel potenziale spirituale di questo posto, Tenzin confermò che meditando qua erano sicuri di poter entrare nel mondo Spirituale e divenne eccitato dal prospettivo di poter finalmente esaudire il sogno di suo padre in lui. Ma anche meditando per tutto il giorno, a sua gran frustrazione non ci riuscì. Inoltre rimase cocciuto sul suo non chiedere aiuto a Jinora, restando fermo nell’opinione che la bambina non era ancora pronta per i pericoli del Mondo Spirituale come lo era lui. Soltanto dopo la promessa della giovane dominatrice dell’aria di fare tutto per tenersi lontana dai guai, Tenzin si rassegnò e accettò che forse per lui rimarrà sempre un sogno. Abbracciò sua figlia e le disse di essere fiero di lei per poi mettersi da parte, lasciando Jinora a guidare Korra verso il Mondo Spirituale, affermando che lui, Kya e Bumi veglieranno nel frattempo sui loro corpi.

È comunque molto preoccupato
Mentre i tre figli di Aang erano seduti vicino ai corpi delle due ragazze, Tenzin confessò il suo senso di impotenza e le sue paure per loro due. Per calmarlo, Kya notò che Jinora era una bambina intelligente e con una connessione forte con gli spiriti, mentre Bumi sorrise che loro padre era stato spesso a spasso nel Mondo Spirituale. Non convinto, Tenzin affermò che senza i loro domini erano impotenti; questo commento fece irritare Bumi e Tenzin non riuscì a spiegarsi bene. In seguito li informò che farà lui la prima guardia e che dovevano riposare, Bumi e Kya lo rassicurarono di essere qua in caso di bisogno. Tenzin li ringraziò e si sedette accanto a Jinora e le accarezzò i cappelli, augurandosi che la sua figlia maggiore ritornasse presto.

Non gli resta che riportarla indietro
La mattina seguente i tre vennero sorpresi dal ritorno improvviso di Korra nel suo corpo. Il dominatore dell’aria accorse e le chiese se era stata capace di chiudere il portale spirituale e se Jinora era stata di aiuto. Ma quando Korra, evidentemente molto triste, scossa e abbattuta, si scusò, guardò verso sua figlia che era ancora lì immobile. Allarmato si chiese che fosse successo, perché non si era ancora svegliata? Inorridito dalla notizia che l’anima di Jinora era intrappolata nel Mondo Spirituale, Tenzin si maledisse per averle permesso di andare da sola.
Il gruppo tornò velocemente a Città della Repubblica dove spiegarono il vero pericolo delle azioni di Unalaq al Presidente Raiko. Anche se il politico li credeva, si rifiutò di concedergli assistenza, dato che concentrava le sue truppe a difendere la città in caso di un attacco. Dato che il governo non era d’aiuto, il gruppo chiese a Varrick di assisterli, nonostante si trovasse in prigione, che gli permise di prendere la sua nave da guerra con tutte le risorse a bordo.
Convergenza Armonica[]

Deve fidarsi delle cure di sua madre
Il viaggio di ritorno per la Tribù dell’Acqua del Sud durò una settimana, nella quale Tenzin cercò di recuperare l’allenamento perso per il dominio dell’aria. Il maestro si dimostrò inaspettatamente aggressivo e proponeva un attacco diretto a Unalaq nonostante le scarse possibilità di sucesso. Appena arrivati, il maestro dell’aria corse da sua madre nella speranza che le sue abilità di guaritrice potevano aiutare a stabilizzare il corpo di Jinora che era rimasto già molto tempo senza la sua anima. Inoltre venne a conoscenza che la ribellione del Sud era stata annientata da Unalaq e i suoi spiriti oscuri.

Prigionieri di Unalaq
Dato che s’immaginarono che il portale spirituale del sud doveva essere sotto pesante sorveglianza, usarono un aereo bi-planare di Varrick e Oogi per un assalto aereo, ma Unalaq si era già preparato per questo e ben presto abbatté Tenzin egli altri- a parte Bumi che cadde da Oogi. Il capotribù si presentò davanti a loro e rivelò le sue vere intenzioni: fondersi con Vaatu per diventare l’Avatar Oscuro e creare un mondo nuovo che connette il mondo materiale con quello spirituale. Quando Unalaq se ne andò per attendere la Convergenza Armonica nel Mondo Spirituale, Bumi e Naga riuscirono a liberare tutti. Tenzin e gli altri seguirono Unalaq nel Mondo Spirituale.

Questa nebbia é molto insidiosa
Mentre Korra, Mako e Bolin affrontarono il capotribù, Tenzin, Kya e Bumi si avviarono nella ricerca dello spirito di Jinora, ma non ci colle molto perché si perdessero. Incontrarono Iroh che era felice di rivedere i suoi amici dopo quarant’anni, ma Tenzin rifiutò l’invito del saggio dominatore del fuoco di andare a casa sua per l’urgenza di trovare sua figlia. Iroh accettò questo, ma li avvertì del pericolo imminente, così Tenzin capì dove si doveva trovare Jinora. Provocò di proposito lo spirito ragno oscuro di prima per essere catturati e portati alla “Nebbia delle Anime Perdute”, famoso per far impazzire le anime delle persone. Il dominatore dell’aria avvertì i suoi fratelli di rimanere concentrati, ma ben presto divennero vittime della nebbia e scapparono in preda alla paura.

Finalmente può abbracciare sua figlia
Mentre anche Tenzin iniziava a doversi aggrappare con tutte le forze alla sua identità, incontrò una manifestazione di suo padre Aang. Tenzin i scusò profondamente per non essere stato capace di seguire le sue orme e di non essere stato come lui. A suo grande shock Aang lo assecondò, dicendo che non avrebbe neanche dovuto cercare di imitarlo dal principio e che questo aveva portato ad avere una falsa percezione di sé stesso. Aang chiuse con l’affermazione che Tenzin non era lui e non dovrebbe essere lui, ma sé stesso. Finalmente capendo le parole del padre, Tenzin uscì dall’ombra di Avatar Aang e accettò il suo lato spirituale. Grazie a questa sua nuova lucidità, la nebbia si schiarì e permise al lui di trovare i suoi fratelli e l’anima di sua figlia. La famiglia si abbracciò felice, ma Jinora percepii che Korra era in pericolo e scomparve per aiutarla.

Tenzin spiega a Korra di fidarsi di lei stessa
Tenzin, Kya e Bumi vennero guidati da uno spirito farfalla e ritrovarono il portale spirituale, dove trovarono Korra e gli altri privi di conoscenza. Kya li curò e Korra spiegò che Unalaq si era fuso con Vaatu e che era riuscito a strappargli Raava e di distruggerla, Tenzin venne sprinto da Kya di consolare la giovane donna. Il maestro dell’aria la ricordò che non era l’essere l’Avatar ciò che la rese forte, ma il contrario. La portò all'Albero del Tempo che nel suo interno le mostrò i suoi ricordi, Tenzin affermò che non era Raava che la definiva, ma i suoi successi che erano molto simili a quelli di Wan.

Lascia a Korra la decisione
Quando vide un’immagine di Unalaq che stava distruggendo Città della Repubblica, Korra seguì il consiglio di Tenzin di meditare sull'energia cosmica, riuscendo a far manifestare il suo spirito per affrontare Unalaq. Dopo la partenza di Korra, l’albero venne attaccato da innumerevoli spiriti oscuri che volevano attaccare il corpo indifeso di Korra. Tenzin egli altri erano costretti a proteggerlo fino alla fine della Convergenza Armonica; dopo aver sconfitto l’Avatar Oscuro, Jinora, Korra e Raava tornarono nel mondo spirituale e salvarono gli amici.
Dopo aver restaurato il Ciclo degli Avatar, Tenzin chiese Korra se era capace di comunicare con le sue vite precedenti, ma la giovane donna rispose triste che non poteva e che non sarà mai più in grado di farlo. Quando la giovane Avatar era indecisa su chiudere i portali o meno, Tenzin la incoraggiò a fare che per lei sembrava essere giusto, dato che non aveva più nulla da insegnarla, così Korra si decise contro la chiusura.