Avatar - La leggenda di Aang e Korra Wiki

Qua si parla del personaggio della serie live-action, per quello della serie animata consultare la sua pagina.



Suki è un'abitante dell'Isola di Kyoshi e figlia della sindaca Yukari del suo villaggio nonché capa del suo battaglione delle Guerriere Kyoshi.

(articolo in costruzione)

Storia[]

Libro: Acqua[]

Suki vide arrivare tre stranieri che si avviarono subito verso la statua che ospitava il santuario dell’Avatar Kyoshi. Senza avvertimento, atterrò Sokka e lo avvertì che stavano violando un suolo sacro. Quando Katara gridò che Aang fosse l’Avatar, Suki reagì con rabbia dichiarando che, se fosse stata cosi, avrebbero avuto un segno- cosa che avvenne pochi attimi dopo quando gli occhi della statua si illuminarono.

Nonostante il suo scetticismo iniziale verso l'arrivo del Team Avatar sull'isola, Suki cambiò lentamente opinione su di loro quando sentì le suppliche di Aang di aiutarlo a diventare e quindi la degna reincarnazione di Kyoshi. Vedendo sua madre Yukari decisa a mandargli via nonostante la ragione credibile per la loro visita, Suki provò a convincerla di fare una eccezione per stavolta e riusci a farle concedere almeno 48 ore. Tornati in strada, Suki iniziò una conversazione casuale con Sokka notando che erano entrambi i guardiani del proprio villaggio, ma divenne presto chiaro che la ragazza non stava prendendo sul serio il guerriero del Sud che voleva mostrarsi coraggioso e forte davanti a lei. Dopo l’ennesima battuta, gli chiese come volesse proteggere il suo villaggio se era un giro con l’Avatar, ricevendo la risposta poca convinta di Sokka che lo stesse difendendo appunto aiutando l’Avatar. Vedendo che si stava allontanando, il ragazzo notò che avessero molte cose in comune, come per esempio l’essere di guerrieri, ma Suki lo zittì seccata con la nota che lei non fosse soltanto una semplice guerriera, ma una fiera Guerriera di Kyoshi.

Più tardi, Sokka si stava lavando i cappelli nella casa a loro affidata quando Suki apparve sull'uscio facendolo saltare dalla sorpresa. Per coprire il suo imbarazzo di essere a petto nudo davanti a lei, fece la battuta che “dovrebbero metterle un campanello”, un riferimento alla abilità di Suki di muoversi senza fare rumore. Suki gli diede l’invito che nella grande sala ci fosse del cibo, ma prima di andarsi, fissò il giovane per alcuni lunghi secondi che lo misero in imbarazzo.

Ancora più tardi, Suki parlò con sua madre su cosa significhi ospitare persone estranee qua, a cosa Yukari spiegò che lei fosse troppo giovane per ricordarsi come fosse stata la guerra e di come avevano evitato tante cosa stand larghi dalla Nazione del Fuoco. La parola “evitare” suscitò in Suki un sentimento di pentimento mentre il suo sguardo si pose nuovamente su Sokka, cosa che non fuggì a sua madre che aggiunse che vivendo cosi erano rimasti al sicuro. Con un sospiro, la ragazza dichiarò che erano rimasti forse al sicuro, ma che erano anche infelici, a cosa che sua madre non obietta. L’avvertì però anche che, nonostante Aang fosse divertente, loro erano una minaccia per l’isola e dovrebbero andarsene il più presto possibile.

Un tempo non noto dopo, Suki spaventò inaspettatamente Sokka mentre si stava allenando con il suo boomerang e che iniziò subito a vantarsi delle sua abilità con quest’arma come nella caccia. Il ragazzo si offrì di insegnarle le basi, ma Suki dimostrò la sua maestria nell’uso del ventaglio da guerra mostrando un trucchetto molto più impressionante, ovvero tagliare mezza dozzine di meloni con un solo colpo. Quando Sokka tentò di salvarsi la faccia notando che lui fosse più bravo nel corpo a corpo, Suki si mise in posizione di combattimento istigando un incontro di allenamento che vinse con una facilità umiliante per il guerriero del sud.

Suki stava addestrando una classe di giovani Guerriere di Kyoshi quando notò Sokka che sta sbirciando dalla porta curioso e, capendo i suoi pensieri, lo invitò dentro per una lezione privata. La guerriera ordinò al ragazzo di imitare i suoi movimenti di un kata, usando più contatto corporeo del necessario. I due si fissarono per qualche secondo in imbarazzo, poi la lezione continuò.

La lezione si prolungò e Sokka ora portava persino parte dell’armatura delle Guerriere Kyoshi. Per un momento, il ragazzo sembrava essere riuscito ad atterrare Suki, ma questa ribaltò la situazione e lo ricordò del principio di usare la forza dell’avversario contro di lui. Dopo un altro sguardo, Suki si alzò di scatto e dichiarò che Sokka sia un allievo eccellente anche se il suo addestramento precedente deve avergli aiutato, poi si voltò per togliersi il make-up dal viso. Quando Sokka ammise di non sentirsi un vero guerriero, la ragazza lo fermò e dichiarò che invece lo sia. Gli spiegò che il non essere un dominatore li spinge a diventare persino più bravi di loro usando quello che hanno a disposizione, inoltre quello che contava sono volontà e desiderio, non il dominio. Alla fine ammise che lo stava invidiando, dato che sempre voluto vedere il mondo esterno, ma non ha mai avuto il coraggio di partire. Sokka e Suki si avvicinarono e stavano per baciarsi quando risuonò la campana di allarme che avverte tutti che stava arrivando qualcuno.

Correndo fuori, Suki si preparò ad accogliere gli stranieri insieme a sua madre che altri non erano che Zhao e i suoi soldati. Mentre aspettava dietro a Yukari, questa le diede il segnale di prepararsi al combattimento. Suki affiancò Sokka nel combattimento contro i soldati del fuoco collaborando con lui come una coppia affiatata. Purtroppo, anche con tutto il loro coraggio e la loro determinazione, i soldati del fuoco stavano per avere il sopravvento finché non comparve dal cielo l’Avatar Kyoshi che si era materializzata attraverso Aang e sbaragliava i soldati usando lo Stato dell’Avatar. Appena che la tempesta si era calmata, Suki e gli altri accorsero all’Aang mezzo inconscio, ancora incredula di quello che aveva appena visto. Quando il Nomade dell’Aria chiese perdono per aver attirato qua il nemico, Suki gli chiese di andarsene subito, dato che la Nazione del Fuoco stava cercando l'Avatar, non loro, e quindi erano al sicuro.

Mentre il Team Avatar si prepara a ripartire, Suki ringraziò Sokka per “averle portato il mondo”, poi si fa avanti e lo baciò, inoltre gli regalò uno dei suoi ventagli.

Personalità[]

Abilità[]

Apparizioni[]

Libro Uno: Acqua[]

  • 102. "Guerrieri"

Riferimenti[]

  1. 1 Fialkov, Joshua Hale (writer) & Goi, Michael (director). (February 22, 2024). "Warriors". Avatar: The Last Airbender. Season One. Episode 2. Netflix.
  2. ↑ Boylan, Christine (writer) & Raisani, Jabbar (director). (February 22, 2024). "Omashu". Avatar: The Last Airbender. Season One. Episode 3. Netflix.