Avatar - La leggenda di Aang e Korra Wiki
Avatar - La leggenda di Aang e Korra Wiki
Advertisement


Korra (寇柆, Kòu Lā) è l’incarnazione attuale dello spirito dell’Avatar e il diretto successore dell'Avatar Aang. È nata e cresciuta nella Tribù dell’Acqua Meridionale, anche se per la maggior parte del tempo è stata reclusa nel complesso del Loto Bianco, dove ha imparato i domini dell’acqua, della terra e del fuoco. Caratterialmente è l’esatto opposto di Aang, sia nel pensare che nell'agire. A 17 anni, finalmente, lascia il Polo sud per arrivare di nascosto a Città della Repubblica per imparare dal maestro Tenzin il dominio dell’aria e migliorare la sua scarsissima padronanza del lato spirituale del dominio in generale. Con l’aiuto dello spirito di Aang impara anche il dominio dello spirito e la capacità di entrare nello stato Avatar di sua spontanea volontà, divenendo cosi un Avatar completo. Dopo la seconda Convergenza Armonica perde la connessione con le sue vite precedenti, diventando così l’ultimo Avatar del primo ciclo e il primo del secondo. Diventa bersaglio di Zaheer che vuole ucciderla portando a termine anche il ciclo Avatar, ma riesce a sopravvivere per il rotto della cuffia, ma la sua guarigione dura tre lunghi anni. Alla fine torna cambiata, più seria e umile, ma riesce a conquistarsi la sua libertà e diventa più forte.

Di aspetto è una donna tipica della sua tribù: carnagione scura, capelli lunghi castani e occhi azzurri. È dotata di un corpo ben allenato, molto muscoloso per una donna, frutto dei suoi duri allenamenti, e di cui va molto fiera. Generalmente si veste in modo semi-tradizionale ma pratico, usando colori blu e pellicce. Preferisce tenere le braccia libere, forse anche per mostrare i suoi muscoli, ma è anche vero che questo è tipico degli indumenti della sua tribù. A fine serie cambia acconciatura e brevemente anche abbigliamenti, ma rimane sempre fedele al suo stile, e inizia una relazione amorosa con Asami Sato.

Storia[]

Prima infanzia[]

Iamthe avatar Korra

la piccola Korra si presenta

Korra nacque come unica figlia di Tonraq e Senna della Tribù dell’Acqua Meridionale, successivamente alla morte dell'Avatar Aang avvenuta nell'anno 153 DG. Non si sa esattamente quando, ma tra i 4 e i 5 anni di età Korra scoprì di essere il nuovo Avatar, siccome dimostrò di poter dominare almeno due elementi. I suoi genitori avvertirono il Loto Bianco che era proprio alla ricerca della reincarnazione di Aang. Al loro arrivo un anno dopo, i tre uomini erano molto scettici, ma quando la piccola Korra dimostrò il suo dominio dell’acqua, della terra e del fuoco davanti ai loro occhi con così tanta grinta, la verità era innegabile. Katara, vedova di Aang, diventò la sua maestra per il dominio dell’acqua anche se il suo stile mite e fluido era in netto contrasto con il carattere selvaggio di Korra. Il Loto Bianco coordinò e controllò gli studi del nuovo Avatar.

Gioventù[]

Friends for life cover

copertina del fumetto "Friends for life" (amici per la vita)

(questo paragrafo contiene riferimenti al fumetto extra "Friends for Life", ancora inedito in Italia)

Ancora bambina, Korra si stava allenando con Katara nel dominio dell’acqua, finendo inavvertitamente per travolgere l’anziana maestra con un cumulo di neve. Si scusò subito, ma suo padre interruppe la lezione, dato che stava per arrivare una tempesta di neve. Quando all'avvicinarsi della tempesta si udirono ululati di un branco di cani polari, Korra volle uscire per giocare con loro, ma i suoi genitori la fecero rientrare in casa per sicurezza. 

Korra spaventa Naga

Korra spaventa Naga con il fuoco

Ma non demorse; durante la notte, nonostante la bufera di neve in corso, Korra uscì di casa quatta quatta per andare a cercare il branco. Dopo un po' trovò un cucciolo tutto solo che era stato separato dal suo branco per colpa della tempesta di neve. La bambina riuscì a conquistarsi la sua fiducia con un pezzo di pesce e cercò di convincerlo a giocare con lei. Purtroppo così facendo Korra perse la direzione per tornare a casa, smarrendosi anche lei. Per ripararsi dalla tempesta, il piccolo Avatar creò un igloo tramite i suoi poteri. Ma quando cercò di riscaldarsi tramite una piccola fiamma, ne perse il controllo, spaventando sé stessa e il cucciolo. Quando Korra si lamentò di essere l’Avatar più incapace di tutti, il cucciolo le leccò la mano per consolarla. I due si accovacciarono uno accanto all'altro e si addormentarono.

Korra Naga

Korra presenta Naga

Il mattino seguente Senna, Tonraq e Katara andarono a cercare Korra, e trovarono il piccolo igloo, con dentro la bambina e l’animale selvaggio. Korra presentò il cucciolo come Naga e chiese di poterla tenere, dato che aveva perso il suo branco e aveva bisogno di una nuova casa. Mentre i tre adulti discussero il destino di Naga, i due giocarono nella neve spensierati. Alla fine e a gran gioia di Korra le venne permesso di tenere la cagna polare. Negli anni successivi Naga e Korra divennero amiche inseparabili; Katara suppose che ogni Avatar ha accanto a sé un animale guida, e per Korra evidentemente era stata designata dal destino proprio Naga.

A sua insaputa, un anno dopo fu vittima di una tentato rapimento da parte di un'organizzazione criminale chiamato il "Loto Rosso" che voleva usarla per i suoi scopi anarchici: Zaheer, Ghazan, Ming-Hua e P'Li. L'attacco venne fermato da suo padre, Tenzin, Sokka e Lord Zuko i criminali vennero arrestati e rinchiusi in prigioni di altissima sicurezza sparsi per tutto il mondo. Come reazione a questo attacco si decise di rinchiudere la piccola nel complesso di allenamento per allenarla lontana dagli occhi di chiunque, senza rivelarle mai la verità. La sua unica amica costante era la sua cagna polare Naga.

Korra Naga allenamento

Korra e Naga, una coppia inseparabile

Per i successivi 13 anni, Korra venne allenata in un complesso eretto appositamente per lei, situato nelle vicinanze della sua tribù natia. Grazie a ciò Korra era il primo Avatar noto a non aver dovuto viaggiare per il mondo per studiare e per imparare la padronanza dei domini. Ad ogni domanda le venne detto che questo fosse stato il desiderio del suo predecessore, Aang. Korra si dimostrò estremamente talentuosa e ambiziosa, permettendole di imparare i tre elementi lei ti già noti in maniera superba. A differenza di Aang, già da bambina non voleva diventare altro che un buon Avatar e di iniziare il suo cammino. Le persone intorno a lei e i suoi dubbi la fermarono spesso per via del suo carattere indomabile, ma la bambina non si arrese mai.

Yim Korra

Korra si deve arrangiare con questa persona...

Una volta il suo maestro del dominio del fuoco Yim le vietò di andare allo Festival degli Spiriti degli Ghiacciai, una delle poche occasioni per poter uscire dal complesso, ma la bambina fuggì dal complesso disobbedendo al suo ordine. Lì incontrò alcuni coetanei che le spiegarono un nuovo gioco in voga allo festival, ma non le credettero che fosse l'Avatar. il che la spinse a voler fare una dimostrazione del suo dominio del fuoco. Sfortunatamente, mise a fuoco il baracchino, ma in quel momento Tonraq la beccò e spense l'incendio, poi la riportò indietro dal suo maestro, ricordandola che doveva restare al complesso per la sua stessa sicurezza. Korra sembrava triste e depressa per questo, finché alcuni giorni dopo suo padre portò con sé alcuni bambini per giocare con sua figlia, notando che neanche lei rimarrà una bambina per sempre.

Libro Uno: Aria[]

(Per l'articolo completo seguire questo link: Storia di Korra Libro Uno)

Nell'anno 170 DG, Korra aveva padroneggiato tutti gli elementi eccetto l’aria, per quello era impaziente di iniziare il suo allenamento con Tenzin, figlio di Aang e unico maestro del dominio dell’aria del mondo. Purtroppo questo dovette consolarla spiegando che non poteva venire con lei al Polo Sud per via di problemi a Città della Repubblica, di cui governo faceva parte come membro del Consiglio. Korra però non lo accettò e fuggì dal Complesso per sbarcare alla capitale della Repubblica Unita, ma venne presto sopraffatta dalla città caotica e moderna che era davvero fuori equilibrio. Già nelle prima ore s’imbatté nelle pericolose triadi che infestavano le strade e nei Paritari , poi venne arrestata dalla polizia dove conobbe la scorbutica capa della polizia Lin Beifong, figlia di Toph, che la prese subito in antipatia. Inizialmente, Tenzin era arrabbiata con la ragazza per aver agito di testa sua, ma la accetto come allieva, ma l’allenamento del dominio dell’aria si dimostrò una sfida enorme frustrante per il giovane Avatar. Per calmarsi, Korra si unì ai Furetti di Fuoco per partecipare a gare di dominio sportivo insieme ai suoi nuovo amici, i fratelli Mako e Bolin.

Quando Bolin venne rapito dai Paritari, un gruppo di estremisti anti-dominatori che si stava militarizzando, Korra aiutò Mako a ritrovarlo rintracciandolo fino a un magazzino abbandonato dove videro come Amon, il capo fondatore del Paritari, tolse il dominio a alcuni criminali. Nonostante riuscirono a salvare Bolin da questo destino, questa dimostrazione di potere ebbe un profondo impatto su Korra che iniziò ad aver paura di questo Amon.  Usando questa paura contro di lei, il membro del Consiglio Tarrlok la spinse ad entrare nella sua squadra speciale anti-Paritari per fingersi coraggiosa. La ragazza dovette così gestire il suo allenamento del dominio dell’aria, le gare di dominio sportivo e la caccia ai Paritari, dando più peso al secondo. Nonostante tutti i problemi, i Furetti di Fuoco riuscirono a superare le dure gare arrivando in finale per il campionato, ma venero sconfitti dai Pipistrello-lupo di Tahno che usarono ogni mezzo per barare. Amon usò questo palco per un attacco impressionante dove dichiarò guerra ai dominatori e promise che avrebbe eradicato il dominio dalla faccia della terra, poi alla fine distrusse l’intera arena.

Poco dopo Korra scoprì che Hiroshi Sato, capo fondatore di Industrie del Futuro e padre di Asami, la ragazza di Mako, era il fornitore di armi principale dei Paritari così involtò la ragazza e i due fratelli a vivere sull'Isola del Tempio dell’Aria. Sentendosi insicura della sua abilità di essere un buon Avatar, i quattro amici fondarono il nuovo Team Avatar e la aiutarono a pattugliare la città alla ricerca di Paritari, ma così facendo finirono nel mirino di Tarrlok che non gradiva questa concorrenza per il gradimento del pubblico e fece arrestare Mako, Bolin e Asami. Korra si confrontò con il politico, ma la discussione si evolse in un duello durante il quale Tarrlok si rivelò come un dominatore del sangue che sconfisse l’Avatar e se la portò via rinchiudendola in una gabbia di platino. Isolata e nascosta su una baita di montagna, Korra stava per cadere nel panico, ma iniziò a meditare riuscendo per la prima volta a connettersi con il suo predecessore Avatar Aang, il quale le fece vedere ricordi riguardo di certo criminale Yakone, anche lui un dominatore del sangue. Korra dedusse correttamente che Tarrlok era figlio di Yakone, ma in quel momento la baita venne attaccata da Amon, il che le permise la fuga.

Nei giorni dopo la sua fuga, Amon lanciò il suo attacco massiccio sulla città; Korra e i suoi amici tentarono di respingerli, ma furono costretti a ritirarsi e di nascondersi nelle fogne per attendere i rinforzi da parte delle Forze Unita capitanati dal Generale Iroh. Ma anche lui e la sua flotta vennero sconfitto dai nuovissimi aerei dei Paritari, costruiti da Hiroshi Sato, ma fortunatamente Korra riuscì a salvargli da vita. Vedendo che neanche questo bastava per sconfiggere Amon, Korra si giurò che lo avrebbe sconfitto con le sue mani e durante le sue ricerche scoprirono che anche Amon era in realtà un dominatore del sangue figlio di Yakone, quindi fratello di Tarrlok. Lei e Mako volevano usare questo per smascheralo durante la sua festa di vittoria dove lui voleva togliere il dominio a Tenzin e i suoi figli. Korra riuscì a librarli, ma nel duello susseguente contro Amon venne attaccata da lui e privata dei suoi domini, ma quando vide che stava facendo la stessa cosa a Mako, di cui era innamorata, sbloccò il suo dominio dell’aria ancora sopito e lo spinse alla fuga.

Dopo la sconfitta dei Paritari, Korra tornò al Complesso del Loto Bianco nella speranza che Katara potesse ridarle i suoi domini, ma venne delusa amaramente. Delusa e ormai priva di ogni voglia di vivere, la ragazza scappò via per piangere in solitudine, ma in quel momento così terribile si connesse con il suo lato spirituale che permise a Aang e gli altri Avatar del passato, di venire in suo aiuto e di ripristinarle i domini perduti attraverso il dominio dell’energia. Questa abilità non solo le conferì il potere di annullare anche lei il blocco di Amon, ma le conferì anche il controllo sullo Stato dell’Avatar. Felice e finalmente completa, Korra e Mako divennero una coppia.

Libro Due: Spiriti[]

(Per l'articolo completo seguire questo link: Storia di Korra Libro Due)

Dopo la fine della rivoluzione anti-dominatori, Korra usò il dominio dell’energia per ridare il dominio alle persone colpite da Amon e si allenò duramente nel dominio dell’aria sotto la guida di Tenzin. Sei mesi dopo, la ragazza si sentiva già molto abile e iniziò ad annoiarsi, così si rifiutò di accompagnare il suo maestro a una vacanza educativa ai quattro Templi dell’Aria, preferendo visitare il Festival degli Spiriti dei Ghiacciai a casa sua. Lì venne a sapere da suo zio Unalaq, capotribù del Nord, che non solo gli era stato tenuto nascosto una nuova minaccia da parte di spiriti oscuri che stavano attaccando navi, ma che era stata una decisione di suo padre e Tenzin, non di Aang, di richiuderla per tutta la sua adolescenza del Complesso del Loto Bianco. Pervasa da una profonda delusione, licenziò Tenzin come la sua guida spirituale e accettò l’offerta di Unalaq di insegnarle ogni cosa che sapeva sugli spiriti. La sua prima lezione la portò al Polo Sud dove suo zio le spiegò che doveva aprire un portale spirituale per riportare la spiritualità alla Tribù dell’Acqua del Sud e permettere alle luci del Sud a danzare nuovamente nei cieli. Ma quando tornarono a Baia del Lupo, Korra vide esterrefatta che nel frattempo le truppe del Nord avevano occupato il porto seguendo l’ordine del capotribù del Nord di voler “riunire” le due Tribù dell’Acqua. Questa occupazione non venne accolta bene e le tensioni tra gli indigeni e gli occupanti iniziò a salire, il che costrinse Korra ad agire come mediatrice neutrale, ma venne vista dalla sua gente come una traditrice.

Quando Korra seppe del piano di Varrick di rapire Unalaq, temé che suo padre Tonraq era coinvolto in questa cospirazione e impedì il rapimento. Lì scoprì che suo padre era innocente, ma Unalaq fece arrestare suo fratello e sua moglie Senna come supposti capi della cospirazione e li trascinò davanti a un giudice che assolse la donna, ma condannò Tonraq a vita in carcere. Sospettosa e arrabbiata, Korra si confrontò con il giudice Hotah, dal quale seppe che in realtà era stata tutta una farsa confabulata da Unalaq per liberarsi della minaccia di suo fratello che aveva già fatto esiliare anni fa per diventare capotribù. Korra e i suoi amici liberarono Tonraq e i suoi compagni d’armi, scatenando così una guerra civile tra le Tribù dell’Acqua.

Lei e gli altri tornarono a Città della Repubblica per convincere il Presidente Raiko a mandare la sua armata in aiuto alla Tribù del Sud, ma questo si rifiutò per non voler interferire negli affari di una nazione estera. Non solo le tensioni iniziarono a raggiungere Città della Repubblica, Korra e Mako iniziarono anche ad avere problemi nella loro relazione; quando Korra seppe che Mako, membro ella polizia, aveva spifferato il suo piano di chiedere direttamente al Generale Iroh al presidente, i due si lasciarono dopo un litigio. Disperata di trovare un aiuto per la sua tribù, la ragazza decise di andare alla Nazione del Fuoco per implorare Signora del Fuoco Izumi, ma non raggiunse mai la sua destinazione, dato che venne prima attaccata dai suoi cugini Eska e Desna e poi deglutita da uno spirito oscuro.

Una Korra incosciente venne trovata alcuni giorni dopo sulla spiaggia dell’Isola dei Bhanti che la portarono dalla loro sacerdotessa che capì subito che quello spirito oscuro doveva aver infetto il suo spirito da Avatar e privata della memoria. Per guarirla, la fece abbassare in un ago di acqua spirituale, dove si riconnesse con lo spirito dell’Avatar e apprese come Wan divenne il primo Avatar fondendosi con Raava durante la Convergenza Armonica di diecimila anni fa per sconfiggere Vaatu. Con l’avvertimento che una nuova Convergenza Armonica era alle porte e che Unalaq doveva aver in mente di liberare Vaatu, Korra si affrettò per raggiungere Tenzin al Tempio dell’Aria dell’Est. Gli chiese aiuto per entrare nel Mondo degli Spiriti per chiudere il portale del Sud, ma fu Jinora a diventare la sua guida. Una volta entrati del Mondo degli Spiriti, le due ragazze vennero separate e le paure nascoste di Korra la fecero tornare bambina in una foresta buia e spaventosa, ma fortunatamente venne trovata appena in tempo da Iroh che le aiutò a tornare adulta. Si affrettò a raggiungere il portale, dove venne però già attesa da Unalaq che aveva preso in ostaggio lo spirito di Jinora e minacciò di distruggerla se Korra non apriva anche il secondo portale. Reclutante, la ragazza seguì l’ordine, ma al posto di liberare la sua amica, venne attaccata da suo zio e i suoi spiriti oscuri con intento omicida. Korra riuscì a salvarsi all’ultimo grazie a uno spirito uccello-drago benevole, ma dovette lasciare indietro Jinora.

Grazie all'aiuto di Varrick, Korra e i suoi amici tornarono al Polo Sud per permettere all’Avatar di entrare nel Mondo Spirituale e chiudere il portale prima della Convergenza Armonica. Il loro primo tentativo di irrompere tra la difesa armata delle truppe del Nord finì nella loro cattura, ma si liberarono grazie all'aiuto di Bumi. Mentre Tenzin, Kya e Bumi andarono alla ricerca dello spirito di Jinora, Mako e Bolin dovevano trattenere Unalaq finché Korra non avesse chiuso i portali, ma il lor piano non riuscì per via dell’inizio della Convergenza Armonica. L’energia scaturita dall'evento astronomico permise a Vaatu di fuggire dalla sua prigione e, nonostante i validi tentativi di Korra e dei suoi amici, di fondersi con Unalaq diventando l’Avatar Oscuro.

Con in ballo il destino del mondo intero per i prossimi diecimila anni, Korra sfidò Unalaq a un duello, dimostrandosi inizialmente superiore a lui. Questo però la colse impreparata quando la strappò Raava dal corpo e tranciò la connessione con gli Avatar del passato distruggendo lo spirito della luce per poi lasciare sua nipote a morire sulla neve del Polo Sud. Mentre l’Avatar Oscuro, ormai una entità gigantesca di energia oscura, si teletrasportò a Città della Repubblica, Korra si riprese abbastanza da poter meditare nell'Albero del Tempo dove si connesse con l’energia cosmica che le permise di creare una proiezione astrale del suo spirito e seguire il nemico fino alla capitale della Repubblica Unita. I due spiriti scontarono in una battaglia monumentale dove la ragazza cercò di trovare i resti di Raava in Vaatu, sapendo che senza luce l’oscurità non poteva esistere. Questa distrazione le fu quasi fatale quando UnaVaatu catturò il suo spirito e stava per distruggerlo con il dominio dello spirito, ma all’ultimo momento apparve lo spirito di Jinora che le indicò dive si trovava Raava. Korra lo estrae per poi usare il dominio dello spirito per purificare UnaVaatu facendolo dissipare, poi si affrettò per poter usare l’energia della Convergenza Armonica, in prossimità di terminare, per rifondersi con Raava e tornare ad essere l’Avatar. Purtroppo la connessione con le vite passate rimase tranciato e iniziò quindi un nuovo Ciclo degli Avatar da zero.

Una volta tornata la calma, Korra decise di tenere aperti i due portali per poter riconnettere umani e spiriti e di portarli verso una nuova era, inoltre dichiarò la fine della guerra civile con una Tribù del Sud indipendente.

Libro Tre: Cambiamento[]

(Per l'articolo completo seguire questo link: Storia di Korra Libro Tre)

Solo due settimane dopo questa crisi, Korra venne posta in una posizione difficile per via degli effetti dello scontro tra lei e l’Avatar Oscuro, specialmente per via delle liane spirituali che erano apparse per tutta Città della Repubblica e che stavano rendendo parecchi cittadini senza casa. L’impotenza persino dell’Avatar nell'estirparle causò parecchie artriti tra lei e il Presidente Raiko che le diede la colpa per ogni fallimento. In aggiunta questo, si scoprì che per via del cambiamento nell'energia mondiale alcune persone avevano acquisito dal nulla il dominio dell’aria come per esempio anche Bumi. Lo scontro con Raiko raggiunse il suo culmine con l’esilio di Korra, ma questa non si fece perdere d’animo e dichiarò la sua nuova missione quella di trovare questi nuovi dominatori dell’aria per ricostruire la cultura dei Nomadi dell’Aria.

Inizialmente, questa missione rischiò di diventare un fiasco per via del semplice fatto che questi nuovi dominatori dell’aria non volevano abbandonare la loro vecchia vita per diventare Nomadi dell’Aria, ma alla fine reclutarono il primo membro nel ladruncolo Kai. Dopo essere arrivati a Ba Sing Se, scoprirono che la Regina della Terra Hou-Ting stava “reclutando” questi nuovi dominatori dell’aria con la forza per servirla e li tenne prigionieri sotto il suo tempio. Prima di poter trovare un piano per liberarli, il gruppo venne raggiunto da Lin che li informò della fuga di prigione di quattro pericolosissimi criminali che avevano preso di mira Korra per un motivo ancora ignoto. Questa però decise di ignorare questa minaccia per ora e di concentrarsi sulla liberazione dei dominatori dell’aria. Il gruppo riuscì a liberare i prigionieri affrontando sia il Dai Li che la furia della monarca, ma di conseguenza diventarono nemici del regno. Le persone liberate si avviarono con Tenzin e Jinora per raggiungere il Tempio dell’Aria del Nord per iniziare il loro addestramento mentre Korra e i suoi amici continuarono la ricerca.

La loro missione li portò a Zaofu dove incontrarono Suyin Beifong, la sorellastra di Lin, di cui figlia Opal era una nuova dominatrice dell’aria. Anche se inizialmente la ragazza doveva raggiungere gli altri al Tempio del Nord, Suyin chiese di poter allenare Opal qua a Zaofu, così Korra le insegnò le basi del dominio dell’aria e in compenso imparò da Suyin il dominio del metallo. Purtroppo la minaccia accennata prima da Lin si raggiunse anche qua e una notte Korra venne rapita da un certo Zaheer, un nuovo dominatore dell’aria, e i suoi tre amici Ghazan, Ming-Hua e P’Li. Fortunatamente la donna del Sud venne salvata prima che potessero fuggire con lei per poi inseguire Aiwei, che si scoprì essere un traditore che aveva permesso ai criminali di entrare nella città fortificata, per scoprire la ragione dietro a tale attacco. Il gruppo lo inseguì fino all’Oasi delle Palme Nebbiose dove scoprirono che Aiwei doveva incontrare Zaheer nella Foresta di Xai Bau. Dato che non sapeva dove si trovava, decisero di pedinarlo fino a rendersi contro che questa foresta si trovava nel Mondo degli Spiriti. Korra lo inseguì meditando e beccò Aiwei che stava subendo le critiche da parte del nuovo dominatore dell’aria. Vedendo l’intrusa, Zaheer eliminò il suo complice per poi decidere di volerla trattenere il più possibile invitandola a chiedergli ogni cosa che la interessava. Grazie a questa occasione, Korra scoprì che il gruppo nemico si chiamava Ordine del Loto Rosso che voleva cambiare il mondo radicalmente abolendo ogni forma di governo e che avevano già tentato di rapirla da bambina, ma vennero fermati a imprigionati. Nel mondo reale, tuttavia, il corpo di Korra venne attaccato da Ming-Hua e Ghazan, ma Asami riuscì a fuggire con lei, ma vennero catturate dai soldati della Regina della Terra.

Grazie alla furbizia di Asami, Korra riuscì a liberarsi per impedire di venir portati a Ba Sing Se come prigionieri, ma la loro aeronave finì per precipitare nel deserto ostile Si Wong. Costretti alla collaborazione, le due donne e l’equipaggio riuscì a raggiungere l’Oasi delle Palme Nebbiose dove vennero accolte da Tonraq, Lin e Lord Zuko che le informarono dell’assassino delle Regina della Terra per mano di Zaheer.  Mako e Bolin, che erano statati anche loro catturati ma poi liberati per portare un massaggio per l’Avatar, rivelarono a Korra un ultimatum terribile: lei si dovrà consegnare a Zaheer oppure lui eradicherà i nuovi dominatori dell’aria che aveva preso in ostaggio al Tempio dell’Aria del Nord. Insieme alle guardie di Zaofu sotto Suyin, il gruppo si avviò per il Nord; durante il volo Korra dichiarò che non vedeva altra scelta che arrendersi per salvare i dominatori dell’aria, ma accettò che Lin e Suyin confabularono un piano per salvarla nel momento in cui gli ostaggi erano in salvo. La donna del Sud incontrò Zaheer e P’Li sul Picco di Laghima da sola mentre Asami, Mako e Bolin dovevano prendere in consegna Tenzin egli altri e i dominatori del metallo attesero il momento perfetto sotto la cima. Purtroppo Zaheer li aveva ingannati e, dopo una battaglia violenta che portò la morte della sua ragazza P’Li, riuscì a fuggire con una Korra incosciente dimostrando che questa perdita gli aveva concesso il dono del volo libero.

Quando Korra si risvegliò, si ritrovò sospesa a mezz’aria legata con catene di platino in una caverna con i membri restanti del Loto Rosso che gli iniettarono un potente veleno per scatenare lo Stato dell’Avatar per ucciderla e terminare per sempre il Ciclo degli Avatar. La donna cercò di lottare valorosamente, ma alla fine il suo corpo cedette alla tortura e entrò nello Stato dell’Avatar, ma sorprese i suoi nemici libandosi dalle catene emettendosi all'inseguimento furioso di Zaheer. Spinta da una furia immensa, la donna riuscì a cacciare il suo nemico per tutta la catena montuosa, ma col passare dei minuti il suo corpo iniziò a soccombere agli effetti nocivi del veleno. Una volta resa inerme, Zaheer proseguì nel suo piano e si preparava di ucciderla soffocandola, ma prima di poter compiere il gesto venne fermato da Jinora che, insieme agli altri dominatori dell’aria creò un tornado che liberò Korra e le permise di usare le sue ultime forze per catturalo e trascinarlo a terra.

Nonostante questa vittoria, Korra era sull’orlo della morte e Zaheer stava già gioendo di aver eliminato l’Avatar. In quel momento Jinora rivelò che il veleno era metallico, il che permise a Suyin di estrarlo all'ultimo per salvare la vita alla giovane donna. Tutta via, il trauma del veleno e le ferite riportate durante la battaglia violenta avevano causati gravi danni, legando Korra a una sedia a rotelle e gettandola in una grave depressione.

171-173 DG[]

B4 E02 Korra Asami Mako Bolin Tenzin porto

Korra parte per il sud

Dopo la cerimonia di nomina di Jinora a maestra del dominio dell’aria, Korra, Kya, Senna e Tonraq tornarono al polo Sud per continuare i trattamenti. Prima di partire, Bolin le diede la prima lettera di una lunga serie mentre Asami propose di venire con lei al Sud, ma Korra rifiutò, pensando che sarà via solo per qualche settimana.

B4 E02 Senna Korra

Senna la implora di farsi aiutare

Purtroppo non andò cosi e ci vollero ben tre settimane finché Korra finalmente accettò di andare a farsi trattare da Katara dopo notti insonni pieno di incubi terribili. L’anziana maestra dovette constatare che il veleno aveva causato danni molto severi e dichiarò che la guarigione dipendeva anche dal suo stato d’animo, ma era volenterosa di aiutarla. Spinta dalla volontà di migliorare, a Korra venne detto di visualizzare il suo alluce che si muoveva e, dopo alcuni momenti di tensione, ci riuscì, il che per la prima volta la fece sorridere dalla gioia. Alcune settimane dopo Korra dovette usare le barre parallele per riprendere a camminare, ma una visione di Zaheer che la stava soffocando la fece crollare a terra esausta e frustrata. I progressi furono molto lenti e pochi, durante le notti fredde e buie lesse le lettere dei suoi amici, ma non trovò al forza per rispondere.

Circa sei mesi dopo l’inizio, la giovane donna ebbe un momento di furia dove si lamentò con Katara che i suoi amici stavano salando il mondo mentre lei era qua senza che nessuno potesse aiutarla. Korra si scusò immediatamente per questa uscita, ma ammise che si sentiva stanca e frustrata per questa situazione incredibile, così Katara le raccontò di Aang e le disse che lui aveva superato la sua sofferenza per trovare la pace- una cosa che anche lei potrà fare. Con nuova forza e determinazione, Korra si alzò e, per la prima volta, completo l’esercizio camminando con le barre parallele fino a Naga.

B4 E02 Tenzin Korra

Arrabbiata con se stessa e Tenzin

Da quel momento iniziò a migliorare con sempre più costanza fino a poter pensare nuovamente ai domini e agli allenamenti. Purtroppo le visioni di Zaheer la stavano inseguendo incessantemente e le bloccarono ogni ulteriore progresso, specialmente quello di poter meditare nel Mondo degli Spiriti o di entrare nello Stato dell’Avatar. La frustrazione era sempre presente, quando Korra seppe da Tenzin che il Regno della Terra, caduto nel caos dopo la morte della regina, era stato stabilizzato da Kuvira, ringhiò arrabbiata che quello sarebbe stato compito suo. Circa due anni dopo la sua partenza, finalmente rispose a una lettera di Asami e le rivelò il suo stato d ‘animo, inoltre si fece promettere di non dire nulla a Mako e Bolin riguardo a questa riposta. Mezz’anno dopo, Korra rivelò ai suoi genitori che si sentiva pronta per tornare a Città della Repubblica, ma voleva viaggiare da sola per liberarsi la testa, così salpò con una piccola barca.

B4 E02 Korra viaggio

In viaggio da sola

Sul viaggio, Korra si fermò su una piccola isola dove venne riconosciuta come l’Avatar, ma fallì miseramente a fermare due semplici ladri, il che la mise molto in imbarazzo. Quando poco dopo stava per entrare nel porto di Città della Repubblica, vide una visione di sé stessa nello Stato dell’Avatar com’era stata durante il combattimento contro Zaheer, il che la spaventò così tanto che fece dietro-front e si nascose in una baia isolata del Regno della Terra dove si liberò di ogni identificativo della Tribù dell’Acqua e si tagliò i capelli per non essere riconosciuta. Iniziò un viaggio solitario alla ricerca di Raava e di sé stessa, ma mentì ai suoi genitori mandandogli lettere in cui disse che era arrivata a destinazione sana e salva per non farli preoccupare. Come ultima spiaggia, entrò nel Mondo degli Spiriti attraverso il Portale del Nord e meditare nell’Albero del Tempo, ma neanche lì poté percepire Raava in lei, il che le fece perdere ogni speranza. Rifiutò la proposta di aiuto degli spiriti e continuò il suo viaggio per il mondo nella flebile speranza di un miracolo.

Libro quattro- Bilancio[]

(Per l'articolo completo seguire questo link: Storia di Korra Libro Quattro)

Dopo sei mesi di viaggio solitario, Korra arrivò in una cittadina del Regno della Terra dove venne perseguitata sempre dalla sua visione oscura che non sparì neanche quando si confrontò con lei. S’imbatté in un cagnolino bianco che la guidò alla Palude Nebbiosa dove si rivelò essere uno degli spiriti che le avevano proposto di aiutarla e che le disse di andare a cercare “qualcuno”. Pochi secondi dopo però Korra dovette affrontare nuovamente la sua visione spaventosa che, dopo una battaglia furiosa, la sconfisse e le fece perdere conoscenza. Quando si risvegliò, apprese che era stata trovata da nientemeno da Toph Beifong che si offri di rimetterla in forma usando al sua tipica delicatezza. Da lei Korra seppe che si stava portando dietro da quasi tre anni ancora tracce del veleno, ma per toglierselo doveva affrontare le sue paure e le sue incertezze. Per accelerare il processo, Toph la portò all’albero Banyano dove la ragazza si riconnesse con l’energia del mondo e, casualmente, attirò l’attenzione di Jinora, Ikki e Meelo che erano stati mandati da Tenzin per trovarla. Dopo aver saputo che il mondo aveva bisogno di lei, Korra si fece forza e si tolse i resti del veleno con il dominio del metallo.

Decisa ad affrontare Kuvira, che stava diventando una minaccia per il mondo, chiese di volare a Zaofu che era sotto assedio dell’Impero della Terra. Dato che per una volta voleva usare un approccio diplomatico, Korra si offrì per delle trattative con la dittatrice, ma i suoi sforzi vennero annullati da Suyin che aveva tentato un attentato diretto a Kuvira ma venne catturata. La comandante delle truppe aggressori costrinse Korra a scendere in campo per la sorte di Zaofu, che fece una brutta figura prima di entrare nello Stato dell’Avatar. A un passo dal finire la sua avversaria però, Korra vide nuovamente il suo visone e perse la concentrazione, finendo in balia di Kuvira che la stava per finire, ma venne salvata dall’intervento di Jinora e Opal che le permisero la fuga.

Dopo il suo ritorno a Città della Repubblica sconfitta, Korra si riunì con Asami e Mako, il quale era diventato la guardia del corpo del Principe Wu che aveva perso il suo trono a Kuvira che si era rifiutata di accattarlo. Il giovane monarca venne rapito da sopportatori della dittatrice, ma il Team Avatar riunito lo salvò e lo riportò indietro. Nonostante questo, Korra era sempre assillata da dubbi e paure di non essere all'altezza della situazione, ma venne confortata da Asami e Tenzin a non perdere la speranza di riportare l’equilibrio nel mondo.

Dopo la scomparsa di alcune persone nella foresta degli spiriti, Korra apprese che le liane spirituali erano diventata agitate e aggressive nei confronti degli umani per via di Kuvira che stava danneggiando la Palude Nebbiosa. Dopo aver avvertito i governatori del mondo del pericolo della nuova arma di Kuvira che usava l’energia spirituale delle radici delle liane, Korra si avventurò nella foresta per recuperare le persone rapite, ma si rivelò impotente finché non andava del Mondo degli Spiriti. Ragionando che era Zaheer che la stava bloccando, decise di visitarlo in prigione, ma il dominatore dell’aria le rivelò che lei si stava bloccando da sola e che nessuno di loro due era la stessa persona di prima. La giovane donna lo accusò di aver creato la “peggior dittatrice della storia”, il che spinse Zaheer ad aiutarla a meditare nel Mondo degli Spiriti superando il suo trauma. Una volta entrata nel Mondo degli Spiriti, Korra si ricongiunse con Raava e insieme liberarono i prigionieri.

Città della Repubblica seppe che era il bersaglio imminente di un attacco diretto da parte di Kuvira, così Korra aiutò nella evacuazione e nei preparativi chiedendo aiuto agli spiriti, ma questi si rifiutarono di partecipare alle guerre umane. Ragionando che Kuvira doveva portare la sua arma segreta, un cannone pesantissimo, su dei binari, il Team Avatar voleva distruggerli, ma a suo grande shock realizzarono che lo aveva invece montato su un mecha colossale e che era arrivata con una settimana in anticipo sui piani. L’impero della Terra costrinse la Repubblica Unita alla resa, ma Korra guidò un gruppo d’assalto per rapire Baatar Jr, il fidanzato di Kuvira e capo-ingegnere del mecha, per convincerla a desistere dell’attacco. Il piano fallì quando la dittatrice respinse il suo fidanzato e quasi uccise tutti quando sparò un raggio energetico sul magazzino dove si stavano nascondendo.

Ormai con le spalle al muro, il Team Avatar decise di cambiare tattica, usando dei piccoli mecha volanti per aprire una breccia nella corazza di platino del colosso per poi distruggerlo dall'interno. Il piano riuscì a costo della vita di Hiroshi Sato, il che permise a Korra di prendersi la sua rivincita contro Kuvira, ma il loro duello venne interrotto dall'esplosione della sorgente di energia del mecha, ma continuò nella Foresta degli Spiriti. La dittatrice trovò impigliato nelle liane il suo cannone, e fece fuoco sulla sua nemica, ma l’energia delle liane fece andare in tilt l’arma che si sovraccaricò e minacciò di ucciderle entrambe. Con una reazione istintiva, Korra si posizionò davanti alla sua avversaria e usò il dominio dell’energia e lo Stato dell’Avatar per fermare il raggio di energia pura, ma la scarica esplose in una palla di energia, creando un nuovo Portale degli Spiriti. Le due donne vennero catapultate nel Mondo degli Spiriti dove finalmente poterono parlare in pace e Kuvira spiegò la sua azione con il desiderio di voler proteggere la sua patria. Korra rispose che per lei loro due erano molto simili e che poteva capire questo suo desiderio sapendo che lei era una orfana. Riuscì a convincere Kuvira ad arrendersi e insieme tornarono nel Mondo Reale dove la dittatrice ordinò ai suoi uomini di arrendersi immediatamente e ammise la sua sconfitta.

Alcune settimane dopo, Korra era presente alle nozze di Varrick e Zhu Li dove seppe anche dei piani di Re Wu di abolire la monarchia in favore di una federazione di stati indipendenti. Più tardi, mentre stava osservando il nuovo portale pensierosa, Tenzin la consolò affermando che lei aveva trasformato il mondo in questi anni più di ogni altro Avatar della storia, ricevendo la risposta che forse la sua sofferenza era servita a farla diventare più umile e empatica verso le persone. La discussione venne interrotta a da Asami che voleva parlare con Korra in privato. La donna del Sud si scusò per tutti i mesi in cui era stata assente e le fece le condoglianze per la morte di suo padre. Quando Asami dichiarò che avrebbe bisogno di una vacanza, Korra propose di venire con lei ovunque lei viglia di andare e, ricevendo la proposta di andare a visitare il Mondo degli Spiriti, era più che entusiasta ad assecondarla. Poche ore dopo, la due donne si avviarono verso il portale degli Spiriti e, tenendosi per mano in modo affettivo, lo attraversarono con la speranza di poter iniziare una vita insieme.

Fumetti[]

(per l'articolo completo seguire questo link: Storia di Korra fumetti)

Turf Wars ("Mondi contesi")[]

La storia prosegue direttamente dopo la fine del cartone: Asami e Korra fecero le loro vacanze nel mondo spirituale, avvicinandosi sempre di più ad essere una coppia. Ma quando uno spirito imbronciato le distrusse i viveri, devono tornare a casa, ma prima fecero un salto al polo Sud per rivelare la bella notizia a Tonraq e Senna. Purtroppo questi, nonostante erano molto felici per sua figlia, fecero arrabbiare Korra per via di certi timori, il che spinse la giovane donna a andarsene arrabbiata.

Ma appena uscite del portale spirituale si devono rendere conto che era scoppiata una lotta per il suo possesso....un imprenditore di nome Wonyong Keum, una vecchia conoscenza di Industrie del Futuro, stava cercando di scacciare via i dominatori dell'aria dalla sua proprietà, suscitando anche l'ira di alcuni spiriti. Korra si fece valere come l'Avatar, ma ora doveva non solo gestire una situazione critica spirituale, ma anche un presidente impegnato solo nella sua campagna elettorale anziché governare, migliaia di persone sfollate e violente guerre tra triadi, ma anche abituarsi all'idea di avere una ragazza... Tutto quanto complicato dalla comparsa di un nuovo nemico che si rivelò un criminale senza scrupoli che non solo voleva dominare su Città della Repubblica, ma anche vendicarsi di Korra personalmente perché la riteneva la responsabile di una sua tragedia personale. Sembrava che tutti c'è l'avessero con lei, incluso i cittadini sfollati che seguirono le provocazioni di Raiko contro l'Avatar, ma fortunatamente alla fine e dopo aver sfiorato una catastrofe, la situazione finalmente si allenta.

Ruins of the Empire (" Le rovine dell'Impero")[]

(articolo più esaustivo in arrivo)

Re Wu ha iniziato a fare sul serio nel trasformare il regno in una democrazia, allo stesso momento iniziarono i processi contro Kuvira e i suoi uomini. Tre mesi dopo la rese di Kuvira davanti all'Avatar sembrava che vada tutto bene, ma stranamente un certo Guan, un ex-generale di Kuvira, si presenta alle elezioni e gode di una strana approvazione del popolo. Su incitazione di Wu, il Team Avatar iniziò ad indagare, ma Korra insistette di portarsi dietro anche Kuvira per convincere Guan ad arrendersi pacificamente, il che però non piacque ai suoi amici, specialmente non a Asami.

All'arrivo a Gaoling, Kuvira si confronta con Guan ma questo si rifiutò di ascoltarla e la discussione finì in un combattimento. Dopo l'annuncio della sua candidatura, l'unico modo civile per impedire la sua vittoria in nome dell'Impero della Terra era di trovare un candidato ancora più rispettato, e Korra sapeva subito chi potrebbe fare al caso loro: Toph Beifong. Lei e Wu andarono alla palude per convincere la donna scorbutica, riuscendoci dopo una lunga discussione, ma al loro ritorno a Gaoling scoprono che durante la loro assenza Guan ha fatto rapire Mako, Bolin e anche Asami per fargli fare un lavaggio del cervello che li rese schiavi suoi. Dopo un breve ma intensa schermaglia tra amici, Korra e Kuvira riuscirono a catturare Asami, ma questa voice la sua ragazza solo come un nemico da distruggere, il che colpì la donna del Sud al cuore. Ora non si trattava non solo di impedire l'ascesa al potere di Guan, ma anche quello di riportare indietro i suoi amici e la sua amata...

Personalità[]

Korra 3

Korra non si tira indietro davanti a una sfida

La Korra all'inizio si presenta come una giovane donna dura, ambiziosa, coraggiosa e impulsiva, vuole sempre vincere e farsi dire quanto sia brava. Ma spesso le sue azioni sono così spontanee che non considera il finale, finendo spesso nei guai. Inoltre ha la tendenza di essere troppo diretta con la vocalizzazione della sua opinione, per quanto sincera anche sia, facendo arrabbiare le persone intorno. Quello che le manca è l’autocontrollo.

Korra-airbending-failure (2)

Frustrata per i fallimento continui

Korra dispone di tanto orgoglio che a volte pende verso la vanità, e fa fatica ad ammettere di non riuscire a fare una cosa o di avere paura, portandola a fare cose che sarebbero meglio lasciati perdere. Basta poco per farla arrabbiare ed è una testa calda, cosa si vede anche nel suo stile di combattimento molto aggressivo. Anche solo a vederla ha un aspetto di una veramente dura che non si cura molto di essere femminile.

Dato che era cresciuta in una struttura chiusa senza grandi contatti con l'esterno, Korra non ha avuto grandi possibilità di stare insieme a gente della sua età, e fa fatica a socializzare in modo ragionevole, comportandosi a volte come un'pesce fuor' d'acqua. All'inizio ha paura di parlare davanti alle persone, ma impara presto a mantenere i nervi saldi e di esprimersi bene.

In contrasto a questo è assolutamente fedele con i suoi amici e prende sul serio il suo compito di Avatar di proteggerli. Dietro alla sua corazza dura e apparentemente impenetrabile nasconde un cuore sincero e leale che può essere anche ferito. Quando Amon la cattura la prima volta e le annuncia che le avrebbe tolto i domini, per la prima volta viene scossa dalla paura di perdere qualcosa di sé e scoppia in lacrime nelle braccia di Tenzin. Ammettere la paura era stato molto difficile per la ragazza, dato che va contro la sua opinione di sé stessa.

Tahno korra

Korra litiga con Tahno

Una volta Lin dice a Tenzin che “È difficile da credere che suo padre così pacifico si è reincarnato in questa ragazzina”. La personalità di Korra è l’assoluto opposto di Aang che era stato un nomade dell’aria timido, pacifico e socievole, mentre la ragazza della tribù del Sud è impaziente, cocciuta, sarcastica e testarda. La differenza sta anche nel fatto dello sfondo storico: Aang non voleva essere l’Avatar, ma il mondo aveva disperatamente bisogno di lui, mentre Korra già da bambina voleva essere l’Avatar, ma il mondo non sente il suo bisogno. Questa contraddizione peserà sempre su di lei.

Korra Metalbending champion

Si vanta delle sua doti

Mentre Aang cercava sempre una soluzione pacifica, Korra preferisce “l’attacco è la miglior difesa”, in quel senso è più simile a Toph. E quando ha deciso una cosa non si lascia distrarre o intimorire, venga quel che venga. Questa dimostra la sua forza interiore e lo spirito di combattimento, ma alcune volte sarebbe meglio se ascoltasse di più le persone intorno.

Una cosa che ha in comune con Aang è il suo senso dell’umorismo e la sua curiosità, inoltre è sempre disponibile per aiutare e può essere molto spiritosa e rilassata. Alla fine Korra è una brava ragazza che vuole dare il meglio, ma il suo carattere tante volte le è d’intralcio.

B1 E06 Korra smorfiosa

Korra non esita a prendere in giro i bulli

Il mancato interesse per la spiritualità si rivela un ostacolo considerevole nel suo allenamento. Mentre Acqua, Fuoco e Terra per lei erano stati molto facili da imparare, per colpa dal suo carattere fuocoso e testardo, l’aria si è rivelata l’elemento più difficile per lei. Infatti Tenzin le spiega che l’Avatar ha sempre più problemi con l’elemento che è in più grande contrasto con la sua personalità; Per Kyoshi era stata l’Aria, per Roku Acqua e per Aang Terra.

Korra nasconde spesso i suoi veri sentimenti dietro la sua solita rabbia e impazienza, così anche la sua gelosia verso Mako e Asami oppure la paura di Amon. Dopo la “rivelazione” Korra viene perseguitata da incubi e dalla frase “Quando di tolgo i tuoi domini, tu non sarai più nessuno!”. Ed era quello la sua paura maggiore, il timore che senza i domini, senza essere l’Avatar, cosa ne rimane di lei? Come prima reazione cerca di sopprimere questo sentimento per il bene della città, accettando in preda alla rabbia di unirsi alla squadra speciale di Tarrlok, quando questo insinua che avrebbe paura di Amon. Questo cumula nella decisione frettolosa di sfidare Amon in un duello uno ad uno.

Amon blocks Korra

Lo shock quando Amon le toglie i domini

Korra accetta

Dopo essere stata provocata, Korra accetta la proposta di Tarrlok

Nonostante partano da concetti diversi, sia Aang che Korra ci tengono al loro ruolo di Avatar. Durante il primo match del torneo di dominio sportivo Korra afferma a Tenzin che la ragione perché non sia finora stata in grado di usare l’aria era perché un Avatar moderno debba concentrarsi sugli stili di dominio moderni e che magari il dominio dell'aria non le serve neanche, a che il maestro le rispose scioccato che il compito dell’Avatar sia sempre quello di padroneggiare tutti e quattro elementi.

La perdita dei suoi domini è un grande shock per la giovane donna, che però fa scattare in lei l’obbligo di trovare in sé la forza di accettare il suo lato spirituale, acquisendo finalmente il dominino dell’aria per salvare Mako. Ma quando viene a sapere che Katara non riesce a guarirla, Korra esce dalla capanna in preda alla frustrazione, affermando che non può esistere un Avatar che sa usare solo l’aria. Mentre sta a rimuginare sul bordo del baratro, finisce nel considerare il suicidio per permettere al suo successore di re-iniziare da capo con tutti e quattro elementi, ma non riesce a compiere il gesto e crolla a terra piangendo. In quel momento compare Aang che le dice che riuscita a connettersi con la sua parte spirituale: “Quando raggiungiamo il nostro punto più basso, siamo aperti al cambiamento più grande” ("When we hit our lowest point, we are open to the greatest change”).

Korra a terra

Dopo aver perso Raava, Korra é a terra

Korra riceve un altro duro colpo alla sua autostima quando Unalaq le strappa Raava dal suo corpo, lasciandola da sola in mezzo al ghiaccio per morire, mentre il mondo rischia di cadere in diecimila anni di oscurità. Ma non si arrende e riesce a trovare la forza in sé stessa per sconfiggere la fusione tra suo zio e Vaatu, dimostrando la sua resilienza immensa.

Korra swamp 02

Korra in preda ai dubbi

Il trauma più grande le procura invece Zaheer, sia fisicamente che mentalmente. Già prima del confronto finale Korra si era rassegnata di consegnarsi al Loto Rosso per salvare la nazione dell’aria, possibilmente condannandosi alla morte. Ma quando si rende conto del vero scopo di Zaheer, ucciderla nello Stato dell'Avatar, cerca di resistere dal entrarci per salvare il ciclo Avatar, ma alla fine il dolore è troppo forte e cede. Dopo essere sopravvissuta per il rotto della cuffia, Korra rimane profondamente traumatizzata e cade in una terribile depressione. Per settimane non riesce mangiare o a dormire per via degli incubi, e la riabilitazione si rivela lunga e dolorosa. Korra esprime la sua frustrazione prima con rabbia, poi con lamentele, ma alla fine stringe i denti e s’impegna per riconquistarsi la sua libertà personale. Ma continua a soffrire del Disturbo Post-Traumatico da Stress, e viene perseguitate di paure nascoste si prendono forma della visione di sé stessa durante il combattimento contro Zaheer. Ma non vuole ammetterselo neanche a sé stessa di aver paura di venir di nuovo ferita. A farle ammettere questi sentimenti è Toph che le butta in faccia l’accusa di non volersi liberare del veleno residuo perché vuole avere una scusa per nascondersi dalle responsabilità da Avatar.

Korra 84

Alla fine é più calma e umile

La parte finale della sua riabilitazione proviene infine da Zaheer che le dice che deve lasciare andare via le paure di quello che avrebbe potuto succedere e concentrarsi invece su quello che sta succedendo. Inoltre le rivela che pensa che il suo potere sia illimitato e che sia molto più forte di quello che creda, ridandole la sua sicurezza in sé stessa temuta perduta. A differenza della Korra di tre anni fa, quella di adesso cerca di trovare un accordo pacifico di Kuvira, e usa la forza solo quando tutto il resto si è rivelato inutile. Tenta di salvare l'avversaria fino all'ultimo, rischiando addirittura la sua vita per lei, dimostrando grande compassione e forza di volontà.

Alle nozze di Varrick e Zhu Li Korra ammette a Tenzin che ora, che ha sperimentato le sofferenze sia in grado di essere molto più empatica verso le persone. Ora e molto più umile e adulta, anche se mantiene ogni tanto il suo spirito ribelle.

Abilità[]

Korra avatar 02

Korra in stato dell'Avatar

Essendo l’Avatar, Korra è l'unica persona al mondo capace di usare tutti i quattro elementi e ha il potenziale di diventare il dominatore più forte del mondo. Già da bambina possiede un’affinità particolare per l’aspetto fisico del dominio e impara veloce mente lo stile moderno del dominio sportivo tramite poche istruzioni e breve osservazione. In poco più di una settimana da principiante diventa membro competente della sua squadra professionale di dominio sportivo. Ma quello che le manca assolutamente è l’aspetto spirituale, e questo le causa problemi considerevoli nell'imparare l'ultimo elemento mancante, l'aria.

Una volta raggiunto lo Stato dell'Avatar. grazie alle conoscenze passatole dal suo predecessore Aang attraverso il dominio dello spirito, impara presto ad usarlo a volontà e anche sotto alta tensione, senza lasciarsi andare delle emozioni. In questo stato il suo potere aumenta considerevolmente e riesce ad usare i elementi con molta più naturalità, anche se la sua personalità diventa più seria. Riesce a comunicare con i suoi precessori e ha accesso ai loro ricordi, ma perde questa possibilità dopo aver perso la connessione con loro per colpa di Unalaq, condannandola in un certo senso alla solitudine. In compenso ha acquistato una legame stretto con Raava stessa che le parla e le aiuta direttamente.

Dominio dell'Acqua[]

Korra acqua torneo

Korra usa l'acqua durante il torneo

Il suo dominio dell’acqua si dimostrò già in infanzia, molto probabilmente come primo; essendo un membro della Tribù dell’’Acqua non era certo una sorpresa. Si allena in quell'arte con la maestra Katara, vedova di Aang, anche si il suo stile morbido e calmo era in netto contrasto con il modo di fare della bambina.

B1 E03 Korra vapore

Sa dominare anche il vapore e il ghiaccio

In più di dieci anni di allenamento, Korra ha imparato ogni stile di dominio dell’Acqua ed é capace di trasformare l’elemento sia in ghiaccio che in vapore e di usarlo anche in questi stati. Può creare alti muri di ghiaccio o neve ed usare fruste d’acqua oppure ghiacciare la superficie di un lago per poterci saltare sopra. Alla fine crea un’onda abbastanza altra da spingere indietro il Mecha di Kuvira, alto più di venticinque metri. Inoltre può mantenersi sulla punta di un turbine d’acqua che raggiunge più di dieci metri e stare in piedi sulle superficie dell’acqua.

Korra heals bolin

Korra guarisce la spalla di Bolin

Mentre Korra sa usare sia lo stile del Sud che quello del Nord, che usano movimenti fluidi che uniscono attacco e difesa, si adatta a quello più diretto del dominio sportivo, guadagnandosi il posto fisso in squadra come dominatrice d’acqua di primo rango. Ha imparata da Katara come tirare fuori dell’aria l’acqua da dominare. È a conoscenza del dominio del sangue, ma non lo sa usare (o non vuole) e si meraviglia quando Tarrlok e Amon riescono ad usarlo anche senza la luna piena.

Essendo stata allieva di Katara non poteva non essere educata anche nell'arte della guarigione, diventando anch'egli una guaritrice molto abile. Usando una piccola quantità di acqua come catalizzatore sull'area da trattare, Korra sa aumentare drasticamente la guarigione naturale. È perfino capace di curare le ustioni sul braccio del Generale Iroh senza lasciare cicatrici. Più di una volta lo usa anche su sé stessa.

B2 E09 Korra guarigione spirituale

Korra calma uno sciame di spiriti oscuri

Più tardi impara da Unalaq una versione alternativa della guarigione durante il suo breve periodo di allenamento, la guarigione spirituale. Con questo riesce a calmare i spiriti e di trasformare energia negativa in positiva; anche se all’inizio fa fatica, riesce ad impararlo abbastanza bene da calmare più spiriti alle volta e usa questa tecnica per purificare lo spirito di Vaatu fuso con Unalaq. Dopo la morte di suo zio, Korra rimane l’unica praticante di questa tecnica.

Dominio della Terra[]

Korra minaccia Tarrlok

Korra esige che Tarrlok libera i suoi amici

Anche il dominio della terra gli si è manifestato già da piccola, suscitando forse grande sorpresa e la realizzazione che la bambina fosse l’Avatar. Non si sa da chi abbia imparato in seguito, ma Korra sviluppa notevole abilità con questo elemento che rispecchia la sua testardaggine da guadagnarsi il titolo di maestro. Ha imparato alcuni stili tradizionali, ma grazie agli insegnamenti di Bolin si adegua allo stile moderno del dominio sportivo, essendo più veloce e flessibile.

Korra Metal bending

Korra impara a manipolare il metallo

È abbastanza forte da sollevare macigni massicci con su più persone o spostare una parete intera come contro Tarrlok. Le piace usare questo elemento quando deve mostrare la sua forza oppure sorprendere, come per esempio contro le triadi criminali. È capace di mettere sottosopra una vasta area intorno a sé, spazzando a terra decine di persone.

Durante la sua permanenza a Zaofu, Korra impara da Suyin anche a dominare il metallo, partendo prima di una meteorite per poi proseguire velocemente con metallo normale. In meno di una settimana diventa abbastanza abile da poter anche usare cavi e manipolare blocchi di metallo enormi, come la parete che Aiwei ha usato per permettergli alla fuga oppure strappare ostacoli sul suo cammino. In pratica è il primo Avatar (noto) capace del dominio del metallo.

Anni dopo riesce persino ad estrarsi da sola i resti del veleno di mercurio dal suo corpo. Inoltre può liquefare il metallo ed usarlo come se fosse acqua come visto contro Kuvira.

Dominio del Fuoco[]

Firebending test Korra

Korra al suo esame del fuoco

Contrariamente a cosa si potrebbe pensare di una donna della Tribù dell’Acqua, il fuoco per Korra è un elemento naturale, sopratutto per il carattere. Era già capace di usarlo da bambina, anche se a volte si spaventò da sola con le fiamme. Dato il suo stile aggressivo lo usa parecchio in combattimenti seri e quando vuole intimorire qualcuno. In preda alla frustrazione una volta brucia un giornale con su una foto di Lin. Tenzin ammette che questa combinazione inusuale è dovuto proprio al suo carattere letteralmente "fuocoso".

B1 E03 Korra vs paritario

Korra usa il fuoco per i suoi calci

Supera il suo esame del dominio del fuoco all'età di diciassette anni, battendo ben tre dominatori del fuoco contemporaneamente. È capace di disperdere le fiamme nemiche e di concentrare la sua fiamma a tal punto da poterla usare per tagliare il metallo, come visto quando ha tagliato le catene di Tenzin. Può crearle sia delle mani che dai piedi per propellarsi in aria tramite scatti di fuoco o per correre lungo i muri. Le sue fiamme si estendono per molti metri che riesce a mantenere immobili intorno alle persone per catturarle. In preda alla rabbia, come contro Zaheer o Unalaq, attacca anche sputando fuoco.

Dominio dell'Aria[]

A differenza degli altri elementi che per Korra erano stati facili, l’aria sembrava un ostacolo insuperabile, Tenzin le spiega che la causa è il conflitto con la sua personalità. L’allenamento inizialmente risulta pesante, noioso e frustrante per Korra. Ma anche senza poter usare effettivamente l’elemento, Korra ha imparato abbastanza bene i movimenti basi con cui riesce ad evitare attacchi durante il torneo del dominio sportivo. Dopo alcune settimane riesce a migliorare così tanto da poter passare le porte girevoli dei nomadi dell’aria senza toccarli, avendo assorbito la parte fisica dei movimenti.

Korra Airbend 1

Korra sblocca il dominio dell'aria

Dopo aver perso i restanti elementi, la tensione e la disperazione in Korra le permettono finalmente di connettersi con la sua parte spirituale per sbloccare il dominio dell’aria per salvare Mako. Dato che non se lo aspettava, usa tecniche di fuoco e terra lanciando pugni d’aria contro Amon scaraventandolo attraverso una finestra.

Korra air b4

Durante la battaglia contro Kuvira

Con l’allenamento riesce ad unire le tecniche imparate con il dominio, e raggiunse un livello di controllo eccellente. Impara anche tecniche tradizionali come usare il suo aliante per volare oppure lo scooter aereo di Aang o stare in piedi sulla punta su un piccolo tornado. Generalmente usa l’aria per far volare via avversari o per catturare persone senza ferirli. Sa usare l'aria anche per incapsulare le teste delle persone per permettergli di respirare anche in presenza di gas velenoso, il che è l'inverso della tecnica di Zaheer che ha usato su di lei per soffocarla. Inoltre, dopo essersi allenata molto riesce anche a mediarsi nel mondo spirituale, dividendo corpo e spirito in una proiezione astrale. Alla fine diventa il suo elemento numero due ed è abbastanza sicura di sé da insegnare le basi a Opal.

Dominio dell'Energia[]

Korra energy

Korra proietta il suo spirito per combattere Unalaq

Durante la riconnessone con i suoi domini persi per mano di Aang, Korra viene a conoscenza anche del dominio dell’energia. Anche senza averlo mai fatto, Korra è subito capace di restaurare i domini persi per colpa di Amon, come per esempio su Lin o Tahno. Grazie ad esso Aang le ha conferito anche il metodo come controllare perfettamente lo Stato dell'Avatar al primo colpo.

Korra Spirit beam

Korra ferma il raggio di energia del cannone

Usando il dominio dell'energia, Korra è capace di contattare fisicamente il suo spirito per proiettarlo fori del corpo, così fa per combattere contro Unalaq con Vaatu. Ha dimostrato anche di poter lanciare un raggio energetico dal suo petto. Senza lo spirito di Raava Korra era capace soltanto di dominare l’acqua.

Ritornata nel mondo spirituale dopo tre anni, Raava le dice che può dominare lo spirito lì con o senza il suo corpo, riuscendo così a liberare le persone prigioniere delle liane spirituali. Alla fine del combattimento contro Kuvira, Korra in stato Avatar riesce a dominare il raggio distruttivo del cannone caricato dell’energia degli spiriti, salvando la vita a sé stessa e alla sua avversaria.

Altro[]

E01 Gruppo abbraccio

Korra alza Tenzin e i suoi figli insieme

In aggiunta dei suoi domini Korra, grazie ai suoi allenamenti esaustivi, possiede una forza fisica straordinaria, capace di sollevare per esempio Tenzin e i suoi tre figli contemporaneamente oppure una persona adulta con un braccio solo. Può fare salti lunghi e alti, dimostrando grandi doti da parcour, nuotare per chilometri e rompere ghiaccio con i pugni.

I suoi riflessi sono acuti e precisi che le permettono di evitare attacchi anche vicini e veloci, così come il suo equilibrio e coordinazione. Generalmente è molto acrobatica e flessibile che le premette di effettuare le sue tecniche di dominio e non.

B1 E03 Korra manifestante

Korra riesce ad alzare un uomo con un braccio solo

Korra è un’abile lottatrice di art marziali misti capace di atterrare avversari con un calcio singolo oppure evitare e contrattaccare in contemporanea. Riesce anche a tener testa a un guerriero esperto di armi come il Tenente, stoppando il suo assalto sul tetto dell’arena di dominio e sconfiggerlo. Anche senza il suo dominio è capace di sconfiggere diversi bloccanti del Chi.

Inoltre ha imparato a rimanere lucida anche sotto pressione e di usare il cervello, come per esempio quando ha usato il braccialetto per alzarsi dalla gabbia di metallo prima che venga messo sotto tensione, per poi fingersi incosciente. Inoltre la sua tenacia è abbastanza da grande da essere uno dei pochi ad essere riusciti a liberarsi di una presa di un dominatore del sangue, specialmente senza Stato dell'Avatar.

Durante il suo cammino ha anche imparato ad essere un’abile relatrice pubblica, anche se all'inizio era troppo brusca e diretta e attirava spesso la rabbia della gente.

Korra Asami lezione guida

Asami si pente di averle offerto lezioni di guida

Dato che ha vissuto quasi tutta la sua gioventù al polo Sud non ha mai imparato a guidare una macchina, affidandosi esclusivamente su Naga, ma arrivata in città Asami la convince ad imparare sotto la sua guida. Non è certo il suo punto forte, ma ora almeno conosce la differenza tra freno e cambio. Invece è capace di guidare barche motorizzate e veicoli da neve.

Aang Korra 01

Aang le ridà i suoi domini

Come Avatar possiede l’abilità di essere da ponte fra il mondo degli spiriti e quello materiale, anche se fino a 18 anni aveva problemi con questo aspetto della sua natura. Dopo il trauma di aver subito la rimozione dei suoi domini per colpa di Amon, Korra riesce a connettersi con il suo lato spirituale e raggiungere lo stato Avatar con l’auto di Aang.  

Dopo essere stata attaccata da uno spirito oscuro Korra e persa la memoria, è costretta a intraprendere per riscoprire sé stessa scoprendo le origini dell’Avatar e incontrando Raava. Durante la Convergenza Armonica nell’anno 171 perde la connessione con le sue vite precedenti, rimanendo quasi da sola. L’avvelenamento di Zaheer le fece perdere anche lo stato Avatar e la capacità di contattare lo spirito della luce per ben tre anni, ma dopo essersi estratta l’ultimo resto del veleno, Korra riesce a ricuperare. Ma soltanto dopo affrontare Zaheer, che le dice di rilasciare la sua paura di lui e di accettare il suo passato, Korra riesce a tornare nel mondo spirituale e riconnettersi nuovamente con Raava.

Da Toph ha rimparato a comunicare con altre persone tramite le liane spirituali.

Comparsa[]

La Leggenda di Korra[]

Libro uno: Aria (气)[]

  • 101. "Benvenuti a Città della Repubblica"
  • 102. "Foglia nel vento"
  • 103. "La rivelazione"
  • 104. "La voce nella notte"
  • 105. "Spirito di Competizione"
  • 106. "E il vincitore è..."
  • 107. "Una triste verità"
  • 108. "Il dominatore del sangue"
  • 109. "Visioni dal passato"
  • 110. "Cambiamenti"
  • 111. "Scheletri nell'armadio"
  • 112. "Fine del giochi"

Libro due: Spiriti (神靈)[]

  • 201. "Spirito ribelle"
  • 202. "Le Luci del Sud"
  • 203. "Guerra Civile, prima parte"
  • 204. "Guerra civile, seconda parte"
  • 205. "I pacificatori"
  • 206. "La stangata"
  • 207. "L'inizio, prima parte"
  • 208. "L'inizio, seconda parte"
  • 209. "La guida"
  • 210. "Una nuova era spirituale"
  • 211. "La notte delle mille stelle"
  • 212. "Convergenza Armonica"
  • 213. "Cala l'oscurità"
  • 214. "Luce nell'oscurità"

Libro tre: Cambiamento (易)[]

  • 301. "Una ventata d'aria fresca"
  • 302. "Rinascita"
  • 303. "La Regina della Terra"
  • 304. "In pericolo"
  • 305. "Il clan del metallo"
  • 306. "Vecchie ferite"
  • 307. "I primi dominatori dell'aria"
  • 308. "La minaccia interna"
  • 309. "L'appostamento"
  • 310. "Lunga vita alla Regina"
  • 311. "L'ultimatum"
  • 312. "Entrare nel vuoto"
  • 313. "Veleno del Loto Rosso"

Libro Quattro: Bilancio (平衡)[]

  • 401. "Dopo tutti questi anni"
  • 402. "Korra è sola"
  • 403. "L'incoronazione"
  • 404. "La chiamata"
  • 405. "Nemici alle porte"
  • 406. "La battaglia di Zaofu"
  • 407. "Riunione"
  • 408. "Ricordi"
  • 409. "Oltre la foresta"
  • 410. "Operazione: Beifong"
  • 411. "Lo stratagemma di Kuvira"
  • 412. "Il giorno del Colosso"
  • 413. "L'ultimo scontro"

Graphic novel[]

  • Trilogia "Mondi Contesi"
  • Trilogia "Rovine dell'Impero"

Avatar fumetti[]

  • Iss. #44. "Friends for Life"
  • Iss. #50. "Lost Pets"
  • Iss. #66. "Clearing the Air"
  • Iss. #68. "Beach Wars"
  • Iss. #71. "A Change in the Wind"
  • Iss. #72. "Weaver's Ball"

Avatar videogiochi[]

  • The Legend of Korra (Videogioco)

Avatar Legends: The Roleplaying Game[]

  • Core Book
  • Wan Shi Tong's Adventure Guide

Trivia[]

  • Il suo nome segue la tradizione delle tribù dell'acqua che contiene spesso almeno un 'K' e una 'A' (vedasi Tonraq, Hakoda, Sokka, Katara, Kya, Arnook, Kuruk...). I creatori lo hanno scelto dopo che, a un bar, hanno incontrato il proprietario e il suo cane 'Cora'. Un paio di aggiustamenti ed era fatto. Per caso il nome della doppiatrice di Korra bambina è anche Cora.
  • Sul volantino dei ricercati della Regina della Terra il suo nome viene scritto con 寇拉,che vuol dire 'donnaccia brigante', mante normalmente è scritto con 柯拉. La seconda sillaba è la stessa con cui si scrive "La", lo spirito dell'oceano.
  • Come Aang, Korra ha imparato il suo elemento natio da un amico della sua vite precedente: Aang la imparato l'aria da Gyatso, amico di Roku, mente lei da Katara, vedova di Aang. Inoltre hanno imparato entrambi l'elemento finale da un discendente diretto dalla vita precedente: Aang da Zuko, nipote di Roku e Korra da Tenzin, figlio di Aang.
  • Il suo carattere è stato volontariamente scelto da essere il contrario di Aang, così anche la sua storia e il cammino per imparare i elementi.
  • Una delle inspirazioni fisiche per Korra é l'attrice e lottatrice italo-americana di MMA Gina Carano.
  • Korra è il secondo Avatar noto che saputo di esserlo prima del suo sedicesimo compleanno, il primo era stato Aang.
  • Cronologicamente parlando, Korra a diciotto anni è l'Avatar pienamente realizzato più giovane, biologicamente invece lo era stato Aang a quindici.
  • Korra è il primo Avatar ad aver subito il blocco del dominio, poi ripristinato.
  • Korra è il secondo Avatar a conoscere il dominio dell'energia.
  • Korra usa spesso la frase 'Sto cercando il bagno' per scusarsi per essere in un posto dove non dovrebbe trovarsi.
  • Mentre Aang usa quasi solamente il suo elemento natio, Korra non ha preferenze.
  • Mentre Aang si era offerto di sacrificarsi per il bene della Tribù dell'acqua del Sud, Korra fa lo stesso sacrificandosi per la Nazione dell'Aria.
  • Nel doppiaggio russo Korra ha la stessa doppiatrice di Aang.
  • Nel doppiaggio italiano Korra ha la stessa voce di Azula.
  • Korra è la prima persona che è mai riuscita a addomesticare un cane polare.
  • La sua prima comparsa era nella sequenza di apertura della serie come dominatrice dell'acqua.
  • Quando entra per la prima volta nello stato Avatar, usa gli elementi in ordine riverso rispetto al ciclo degli Avatar: Aria, Fuoco, Terra, Acqua.
  • Korra é la quinta persona nota ed essere riuscita ad opporsi al dominio del sangue, le altre sono Katara, Mako, Amon e Aang. Ma è il primo Avatar ad averlo fatto senza lo stato Avatar.
  • Per provocare Amon, Korra dice "Se sei uomo abbastanza per affrontarmi", la stessa frase di Katara con il maestro Pakku.
  • Korra é il secondo Avatar da avere relazioni con la casta governativa, il primo era Roku, nonno del principe Zuko.
  • Nella doppiaggio italiano, lei e Azula hanno la stessa doppiatrice.
  • Korra é la terza persona nota di poter assorbire acqua dell'aria, le altre sono Hama e Katara.
  • Korra é l'unico personaggio principale che compare un ogni singolo episodio.
  • Korra e Asami sono la prima coppia LGBTQ+ apparsa nell'universo Avatar, altre persone dello spettro confermate sono Aiwei, Kya, Kyoshi, Rangi, Mingxia, Zeisan e Zanko.
  • Dato le reazioni miste dopo la finale della serie, i creatori hanno dovuto chiarire in un post che Korra e Asami a fine serie davvero sono una coppia.

Riferimenti[]

  1. Hamilton, Joshua, Mattila, Katie, and Hedrick, Tim (writer) & DiMartino, Michael Dante (director). (November 21, 2014). "Remembrances". The Legend of Korra. Book Four: Balance. Episode 8. Nick.com.
  2. ↑ Legend of Korra: Korra Watercolor Face Tee. Nick.com (September 21, 2013). Archived from the original on July 28, 2013. Retrieved on September 21, 2013.
  3. San Diego Comic-Con
  4. ↑ Nickelodeon (September 26, 2014). Legend of Korra: Book Four: Balance Official Trailer. Nick.com. Archived from the original on September 26, 2014. Retrieved on September 26, 2014.
  5. ↑ Mako and Korra's height. Elventhesipan on Tumblr (July 26, 2014). Retrieved on August 29, 2014.
  6. Konietzko, Bryan (December 22, 2014). Korrasami is Canon. Tumblr. Retrieved on December 22, 2014.
  7. Dan Snierson (July 11, 2012). Nickelodeon orders second season of The Legend of Korra. Entertaiment Weekly. Archived from the original on July 12, 2012. Retrieved on July 11, 2012.
  8. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (June 23, 2012). "Endgame". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 12. Nickelodeon.
  9. DiMartino, Michael Dante (writer) & Graham, Ian (director). (November 22, 2013). "Light in the Dark". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 14. Nickelodeon.
  10. DiMartino, Michael Dante (writer) & Zwyer, Melchior (director). (December 19, 2014). "The Last Stand". The Legend of Korra. Book Four: Balance. Episode 13. Nick.com.
  11. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (April 14, 2012). "Welcome to Republic City". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 1. Nickelodeon.
  12. The Legend of Korra—The Art of the Animated Series, Book One: Air, page 14.
  13. DiMartino, Michael Dante (writer), Campbell, Heather (artist), Ng, Killian (colorist), Heisler, Michael (letterer) "Friends for Life" (May 7, 2016), Dark Horse Comics.
  14. DiMartino, Michael Dante (writer) & Graham, Ian (director). (August 1, 2014). "The Stakeout". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 9. Nick.com.
  15. Hamilton, Joshua (writer) & Zwyer, Melchior (director). (July 11, 2014). "In Harm's Way". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 4. Nickelodeon.
  16. ↑ Ying, Victoria (writer, artist), Wong, Lynette (colorist), Betancourt, Jimmy; Starkings, Richard (letterer). "Weaver's Ball" (November 30, 2022), Dark Horse Comics.
  17. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (April 14, 2012). "A Leaf in the Wind". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 2. Nickelodeon.
  18. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (April 21, 2012). "The Revelation". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 3. Nickelodeon.
  19. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (April 28, 2012). "The Voice in the Night". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 4. Nickelodeon.
  20. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (May 5, 2012). "The Spirit of Competition". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 5. Nickelodeon.
  21. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (May 12, 2012). "And the Winner Is...". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 6. Nickelodeon.
  22. ↑ DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (May 19, 2012). "The Aftermath". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 7. Nickelodeon.
  23. 3 DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (June 2, 2012). "When Extremes Meet". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 8. Nickelodeon.
  24. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (June 9, 2012). "Out of the Past". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 9. Nickelodeon.
  25. ↑ DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (June 16, 2012). "Turning the Tides". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 10. Nickelodeon.
  26. DiMartino, Michael Dante, Konietzko, Bryan (writers) & Dos Santos, Joaquim, Ryu, Ki Hyun (directors). (June 23, 2012). "Skeletons in the Closet". The Legend of Korra. Book One: Air. Episode 11. Nickelodeon.
  27. Legend of Korra season 2 premiere: The creators answer our burning questions (September 13, 2013). Retrieved on September 13, 2013.
  28. Hedrick, Tim (writer) & Heck, Colin (director). (September 13, 2013). "Rebel Spirit". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 1. Nickelodeon.
  29. Hamilton, Joshua (writer) & Graham, Ian (director). (September 13, 2013). "The Southern Lights". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 2. Nickelodeon.
  30. DiMartino, Michael Dante (writer) & Heck, Colin (director). (September 20, 2013). "Civil Wars, Part 1". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 3. Nickelodeon.
  31. DiMartino, Michael Dante (writer) & Graham, Ian (director). (September 27, 2013). "Civil Wars, Part 2". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 4. Nickelodeon.
  32. Hedrick, Tim (writer) & Heck, Colin (director). (October 4, 2013). "Peacekeepers". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 5. Nickelodeon.
  33. Hamilton, Joshua (writer) & Graham, Ian (director). (October 11, 2013). "The Sting". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 6. Nickelodeon.
  34. DiMartino, Michael Dante (writer) & Heck, Colin (director). (October 18, 2013). "Beginnings, Part 1". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 7. Nickelodeon.
  35. Hedrick, Tim (writer) & Graham, Ian (director). (October 18, 2013). "Beginnings, Part 2". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 8. Nickelodeon.
  36. Hamilton, Joshua (writer) & Heck, Colin (director). (November 1, 2013). "The Guide". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 9. Nickelodeon.
  37. ↑ Hedrick, Tim (writer) & Graham, Ian (director). (November 8, 2013). "A New Spiritual Age". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 10. Nickelodeon.
  38. ↑ Hedrick, Tim (writer) & Graham, Ian (director). (November 15, 2013). "Harmonic Convergence". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 12. Nickelodeon.
  39. ↑ Hamilton, Joshua (writer) & Heck, Colin (director). (November 22, 2013). "Darkness Falls". The Legend of Korra. Book Two: Spirits. Episode 13. Nickelodeon.
  40. Hedrick, Tim, Hamilton, Joshua (writers) & Shirahama, Eiro, Jin Ahn, Sung (directors). PlatinumGames (October 21, 2014). The Legend of Korra. Activision.
  41. Hedrick, Tim, Hamilton, Joshua (writers) & Heck, Colin, Zwyer, Melchior (directors). (June 27, 2014). "A Breath of Fresh Air". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 1. Nickelodeon.
  42. Hedrick, Tim, Hamilton, Joshua (writers) & Heck, Colin, Zwyer, Melchior (directors). (June 27, 2014). "Rebirth". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 2. Nickelodeon.
  43. ↑ DiMartino, Michael Dante (writer) & Heck, Colin (director). (July 11, 2014). "The Metal Clan". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 5. Nickelodeon.
  44. Mattila, Katie (writer) & Graham, Ian (director). (July 18, 2014). "Old Wounds". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 6. Nickelodeon.
  45. Hamilton, Joshua (writer) & Heck, Colin (director). (July 25, 2014). "The Terror Within". The Legend of Korra. Book Three: Change. Episode 8. Nickelodeon.
Advertisement