Industrie del Futuro [Future Industries] è il nome di un conglomerato di imprese fondato da Hiroshi Sato e ereditato da sua figlia Asami. È una potenza internazionale nel settore della manifattura di motori e macchine ed una delle imprese più grandi di Città della Repubblica insieme alle Industrie Globali Varrick, Imprese Keum, il Consorzio San Ho e il suo rivale più grande, la Cavolo Corporation.
Industrie del Futuro è noto e famoso per il suo alto livello della tecnologia, sempre all’avanguardia e di ottima qualità, anche se a volte costosa. Il suo settore più grande è quello della costruzione di automobili e una delle sue fabbriche è in grado di produrre più di cento satomobili- un termine che ormai è diventato sinonimo per tutti i tipi di macchine- di lusso al giorno.
Il buon nome di Industrie del Futuro però venne gravemente infangato dal suo fondatore stesso che si era alleato con Amon e i Paritari, il che scacciò via molti partner e investitori. Nel disperato tentativo di uscire dai debiti finanziari, sua figlia Asami, l'erede dell’impresa dopo l’arresto di Hiroshi, si tenne a galla costruendo e vendendo le tecnologie di guerra ideate per i Paritari a tutto il mondo. Dopo anni di peripezie, Industrie del Futuri si riconquistò il suo buon nome dopo il contratto con il governo di Città della Repubblica di rimodellare l’intera infrastruttura della capitale.
Storia[]
Fondazione[]
Un giovane Hiroshi Sato, un povero residente di Città della Repubblica con un grande sogno, si rese conto che la possessione di una automobile per la maggior parte della popolazione era un lusso inaccessibile, così sviluppò per i meno ricchi il primo tram su binari per muoversi nella città. A parte lo scopo pratico di attraversare il territorio ormai troppo vasto per andare a piedi a un prezzo ragionevole, viene anche usato per gite romantiche al parco.
A parte aver disegnato la sua idea per una macchina per la persona comune, Hiroshi si interessava anche di macchine per la corsa. Un mezzo di trasporto per chiunque cercasse l'adrenalina, ideava un designo più snello e un motore più potente capace di raggiungere grandi velocità sulla pista da corsa rimanendo però anche manovrabile.
Nell’anno 138 DG, un imprenditore molto ricco vide il potenziale della idea di Hiroshi Sato di poter ridurre i costi della produzione di macchine per farli diventare accessibili anche per l’uomo comune. Grazie a un prestito generoso, il giovane ingegnere di diciannove anni poteva costruirsi la sua prima fabbrica e fondare la sua impresa tutta sua che chiamò Industrie del Futuro. Grazie alla sua abilità tecnica e la sua innovazione, la sua impresa continuò a crescere fino a fondare la linea di costruzione delle Satomobili, grazie ai quali salì al vertice del business internazionale.
Ascesa e crollo[]
Nell'anno 170 DG, Asami Sato, l'unica figlia di Hiroshi, conobbe il dominatore sportivo Mako e lo portò fuori a una cena per averlo investito con lo scooter. Lì rivelò la sua relazione con Industrie del Futuro e seppe dei problemi finanziari dei Furetti di Fuoco, così, senza esitare, lo fece parlare con suo padre. Hiroshi ricevette il ragazzo e iniziò subito a raccontargli la sua storia finché Asami lo interruppe e lo spinse a rivelargli la buona notizia: Industrie del Futuro sarà lo sponsor dei Furetti di Fuoco per permettergli di competere nel gran torneo annuale. L’unica condizione era quella che i membri della squadra dovevano potare l’emblema dell'impresa sulle loro casacche, ma Mako non ci pensò minimamente di fare obiezioni.
In seguito all’attacco dei Paritari all’arena del dominio sportivo, per caso Korra sentì parlare Hiroshi al telefono e dedusse da quelle parole che Industrie del Futuro aveva incastrato Cavolo Corporation ed usato come carpo espiratorio per nascondere la sua alleanza con i Paritari. L’Avatar allertò le autorità che andarono subito alla sede centrale dove il signor Sato, sicuro che nessuno potesse provargli nulla, permise alla polizia di setacciare la sua proprietà. Una prima ricerca non portò frutti, ma un lavoratore della fabbrica gli passò delle informazioni su una fabbrica segreta proprio sotto la villa dei Sato dove Hiroshi stava costruendo armi per Amon e i Paritari. In realtà questa “talpa” faceva parte di piano diabolico di Sato per attirare in trappola l’Avatar e la capa della polizia Lin Beifong, ma grazie al tradimento di Asami, questo piano fallì e i dominatori riuscivano a fuggire. Hiroshi stette poi al fianco di Amon nel susseguente attacco a Città della Repubblica che stava usando dirigibili, mecha armati e aerei bi-planari manufatte tutte da Industrie del Futuro.
Dopo la sconfitta di Amon per mano di Korra, Hiroshi Sato venne arrestato per la sua collaborazione con i Paritari, il che costrinse Asami a diventare l’erede di Industrie del Futuro a soli diciannove anni. Purtroppo, nonostante la produzione seriale dei nuovi arei bi-planari, la reputazione della ditta era a terra e nessuno degli investitori voleva più aver a che fare con un terrorista o sua figlia. Disperata, Asami si avviò per la Tribù dell’Acqua del Sud per contrattare con l’eccentrico e ricchissimo Varrick per provare a salvare l'impresa dal fallimento. I due imprenditori si misero d’accordo e, durante una sessione intensa di trattative, Varrick propose che Industrie del Futuro dovrebbe vendere delle macchine da guerra alla Tribù del Sud per trarre profitto dalla guerra civile che si stava sviluppando. Esitante, Asami non poteva fare altro che accettare.
Purtroppo era come se la sfortuna le stesse attaccate alla calcagna: ogni nave da trasporto per il Sud con le armi per la Tribù dell’Acqua venne attaccata da pirati. Per smascherare i colpevoli, Mako e Asami architettarono una stangata insieme a Varrick e la triade del Triplo Terrore, ma in realtà l'imprenditore aveva pagato i criminali per trattenerli abbastanza da permettergli di svuotare anche l’ultimo magazzino con i prodotti di Industrie del Futuro. Ormai completamente in bancarotta e ignara del tradimento di Varrick, Asami dovette vendere una percentuale maggiore a Industrie Varrick per salvare la sua impresa dal fallimento. Tuttavia, il controllo di Varrick su Industrie del Futuro durò solo pochi giorni e tornò ad Asami dopo che l’imprenditore fraudolento venne arrestato per il tentato rapimento del presidente Raiko.
Lotta per Città della Repubblica[]
Due settimane dopo la Convergenza Armonica, Asami aveva fatto costruire un dirigibile personale targato Industrie del Futuro per permettere al Team Avatar di viaggiare con stile attraverso il Regno della Terra per trovare persone che aveva acquisto il dominio dell’aria.
Dopo la crisi del Loto Rosso, Industrie del Futuro si coscrisse alla missione di modernizzare Città della Repubblica e adeguarla alla nuova realtà delle liane spirituali che avevano alterato l’intera infrastruttura. Con l’intento di preservare la foresta spirituale e di facilitare la vita quotidiana, la compagnia costruì diverse strade rialzate che evitarono e interagivano con la vegetazione. Alla impresa venne anche affidato il compiuto lucrativo di rimodellare e modernizzare la stazione centrale dei treni per permettere un traffico più veloce ed efficace tra la Repubblica Unita e il Regno della Terra. Come progetto privato, Asami disegnò anche le nuove tute alari per i dominatori dell’aria.
Tre anni dopo, la nuova stazione venne inaugurata pubblicamente e Industrie del Futuro ricevette lodi e applausi sia dal presidente che dai presenti, un segno che il passato oscuro era alle spalle. Purtroppo, quel periodo di pace durò solo poche settimane, finché Città della Repubblica venne allertata del nuovo cannone spirituale di Kuvira e i piani della dittatrice di assimilare la Repubblica Unita nel suo Impero della Terra. Raiko, ansioso e deciso a difendere la sua città, ordinò ad Asami e Varrick di collaborare per creare delle armi con cui difendersi contro questa minaccia.
I due geni dell’ingegneria inventarono dei mecha volanti chiamati Colibrì, di cui prototipi vennero costruiti nell'ufficio di Asami per poi trasferire la produzione seriale alla fabbrica di Industrie del Futuro al porto. Dopo aver ricevuto l’informazione che l’attacco di Kuvira era previsto fra solo due settimane, Varrick in persona controllò l’assemblaggio e incitò i lavoratori alla fretta.
A poche ore prima dall’attacco di Kuvira che era in anticipo di una settimana intera, Asami, Bolin, Mako, Suyin, Wei e Wing si ritrovarono alla fabbrica con Varrick e Zhu Li per cercare di far funzionare almeno alcuni dei mecha ancora incompleti. I membri della Nazione dell’Aria e Korra affrontarono la potenza del cannone di Kuvira per primi e tornarono alla fabbrica sconfitti, ma non disperati. Su suggerimento di Korra, una squadra di dominatori dell’aria rapì Baatar Jr per costringerlo a rivelare i punti deboli del mecha colossale di Kuvira. Questo tentò di far ragionare la sua fidanzata di lasciar perdere la Repubblica Unita, ma la dittatrice usò il suo segnale radio per rintracciare la sua posizione e, nella speranza di uccidere l’Avatar, fece saltare in aria l'intera fabbrica con il suo raggio ad energia spirituale.
Fortunatamente, non ci furono vittime e il gruppo si ritirò alla torre di Industrie del Futuro per attivare i due prototipi ancora rimasti integri. Per guadagnare tempo, Varrick usò l'antenna della torre per generare un potete impulso elettromagnetico che mise fuori gioco i mecha piccoli dell’armata nemica, ma non quello grande di Kuvira che continuò ad avanzare. Grazie a Hiroshi Sato, rilasciato temporaneamente dal carcere su ordine di Lin, riuscirono a far partire i due Colibrì per seguire il piano di creare una braccia nella corazza del colosso per potersi infiltrare e distruggerlo dall'interno. Il piano ebbe successo, ma Hiroshi Sato sacrificò la sua vita.
Per affrontare la crisi degli sfollati in seguito all'attacco di Kuvira, Industrie del Futuro e Industrie di Varrick collaborarono per costruire case temporanee. Purtroppo, la crisi economica non era finita: per via degli sforzi di ricostruzione della città, i fondi finanziari della Repubblica Unita erano quasi esauriti, il che significò che era in ritardo con i pagamenti ad Industrie del Futuro per il lavoro svolto. Mentre Asami era disposta a concedere al governo del tempo extra per pagare i debiti, anche le riserve della sua impresa si stavano esaurendo. Questo portò al licenziamento di tanti lavoratori o la diminuzione del salario mentre altri vennero attirati da Imprese Keum, il Consorzio San Ho, Dyo Motors e persino da Cavolo Corporation. Mentre Industrie del Futuro rimase sempre al vertice del livello di produzione e della tecnologia, era costretta a gravi ristrutturazioni per coprire il tempo morto fino al pagamento.
Descrizione[]
Gli edifici di Industrie del Futuro si trovano quasi tutti nella zona artigianale di Città della Repubblica nell'entroterra, quasi ai piedi delle montagne. I suoi magazzini sono molto grandi e spaziosi, capaci di contenere una quantità considerevole di materiali anche per un periodo prolungato. Hanno un pavimento di legno con porte rettangolari che vanno quasi al soffitto per permettere il facile accesso. Quasi tutti i magazzini hanno un tetto grigio leggermente inclinato e piccole finestre, dato che l’interno viene illuminato dalla luce elettrica.
Le strade tra i vari edifici sono spesso di colore marrone o grigio e vengono usate molto dai camion che portano i supplementi alla fabbrica e i prodotti finiti da essa. La fabbrica che produce le satomobili é molto più grande e di una forma simile a un prisma di metallo con quattro torrette ai corni. Il suo interno é spazioso e stravagante, un simbolo del successo di Industrie del Futuro e della sua visione della innovazione. L’entrata è ornata da un arco impressionante che accoglie i lavoratori.
La centrale di Industrie del Futuro si trova nel grattacielo “Yasuko Sato” che si trova nel centro della città. È stato disegnato dall'architetta Yasuko poco prima della sua morte e suo marito ha seguito le sue direttive alla lettera. La gente comune chiama quella torre soltanto “Torre di Industrie del Futuro”. In questo edificio si trovano sia l'ufficio di Asami, ma anche alcune delle facoltà minori di ricerca e laboratori che non hanno bisogno di così tanto spazio. Qua lavorano i dipendenti di Industrie del Futuro che gestiscono la burocrazia e il lato finanziario dell’impresa. La torre si erige sopra gli edifici adiacenti e ha una base larga che si snella salendo in cima, coperto di materiale bianco con piccoli tetti di colo giallo che marcano ogni volta che la torre diminuisce in larghezza. In cima, si trova un parafulmine verde alto una decina di metri che Varrick ha usato come emettitore di un impulso elettromagnetico contro Kuvira.
Prodotti[]
Le satomobili vengono assemblati su una linea di produzione automatica, dove viaggiano su un nastro trasportatore per varie stazioni, così che i lavoratori possono aggiungere vari pezzi senza doversi fermare. Questo sistema rivoluzionario era stato inventato da Hiroshi Sato ed é estremamente veloce ed efficiente, permettendo sia la velocizzazione della produzione che la riduzione dei costi, il che ha portato estremi guadagni alla ditta. Nella fabbrica centrale, si trovano tre nastri trasportatori, tra di loro i meccanici hanno i loro attrezzi e i pezzi della macchina da aggiungere disposti su lungi tavoli. Altri lavoratori hanno il compito di controllare che lai pezzi siano sempre disponibili e, se mancano, di riempire le riserve.
Prodotto noti:
Industrie del Futuro possiede una gamma di prodotti molto variegata che comprende veicoli per l’uso civile, militare e paramilitare:
- Aerei bi-planari
- Carri armati monoposto
- Dirigibili
- Dirigibili per la polizia
- Mecha Colibrì
- Tuta alare per dominatori dell’aria
- Satomobili
- Vari prodotti per l’uso domiciliare
Trivia[]
- Dopo il 171 DG, Industrie del Futuro ha pubblicato delle pubblicità con lo scopo specifico di reclutare ingegnere e lavoratrici femminili.
- Sul giornale che Asami legge mentre attende il ritorno di Korra in “Riunione” c'è scritto (traduzione): “Ladies, Industrie del Futuro vi vuole ! Siete interessate in una carriera esaltante e valutata? Venite ad uno dei nostri uffici per il reclutamento per fare un appuntamento. Offriamo posizioni sia d’ingresso che per professionisti esperti. Non aspettate, venite e afferrate il vostro futuro!”
- Lo stesso annuncio è appeso nel posto di blocco dell'Impero della Terra che Varrick e Bolin devono superare per rientrare nella Repubblica Unita.
- Si possono fare visite guidate attraverso le fabbriche.
- I designo particolare della fabbrica di Industrie del Futuro con quattro camini esterni sembra essere inspirato dalla stazione energetica storica di Londra di Battersea.
- Industrie del Futuro è molto simile alla compagnia Ford, sia come innovazione che come periodo di tempo. Henry Ford ha inventato il nastro produttore per la produzione di massa che riduce i costi e aumenta il numero di macchine finita per tempo. Ha iniziato la sua carriera verso la fine della seconda rivoluzione industriale che coincide con l’era rappresentata. Un altro punto simile è che entrambe le ditte costruiscono anche i primi aerei.