Avatar - La leggenda di Aang e Korra Wiki

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Ritorno a casa[]

Azula Going Home 04

Azula ha un piano

Poco dopo la caduta di Ba Sing Se, Azula iniziò i preparativi per lei e suo fratello di tornare a casa. Tra questi c’era anche il trasferimento della sua posizione di governatrice del Regno della Terra temporanea a Joo Dee, che considerò come la persona perfetta per essere la sua rappresentante e la nominò Amministratore Burocratico Supremo. Ma la tendenza di Zuko di voler restare a Ba Sing Se era un intralcio per i suoi piani, così decise di usare a suo vantaggio il fatto che lui e Mai erano affezionati una l’altro dall'infanzia per spingere Zuko a decidere di tornare insieme a lei.

Con la scusa di un incontro falso con l’Ammiraglio Liang durante una cena organizzata da lei e Ty Lee, fece sedere i due piccioncini a un tavolo arrangiato con pietanze tipiche della Nazione del Fuoco con alcuni agenti Dai Li come servi. Il piano di farlo provare nostalgia di casa sembrava funzionare finché Zuko non sentì Azula e Ty Lee ridacchiare nei cespugli vicini. La principessa cercò di scaricare la colpa sulla sua amica, dicendo che voleva farle la predica di non strisciare tra i cespugli in modo così vergognoso, infastidendo Ty Lee notevolmente. Né il ragazzo né Mai la bevvero e si allontanarono per una camminata serale.

Azula Going Home 10

Tutto secondo i piani!

La mattina seguente Azula osservò Zuko e Mai parlare affettuosamente e concluse che il suo piano aveva avuto pieno successo nonostante quell'errore. Soddisfatta, si rivolse così a suo zio con falsa pietà, incatenato come un criminale lurido, che stava per essere scortato sulla nave per la patria, chiedendosi a voce alta se quel prigioniero senile era capace di sopravvivere al tragitto. Mentre stava salutando suo fratello, questo guardò suo zio ancora una volta e espresse la sua decisione improvvisa di voler tornare a casa insieme a lei. Ora pienamente soddisfatta, Azula strinse le spalle con falsa neutralità e notò che poteva fare quello che voleva, la decisione era tutta sua.

Manipolatrice maestra[]

Zuko e Azula tornarono alla Nazione del Fuoco, dove vennero accolti come eroi della guerra con una festa pubblica acclamati dai cittadini. La ragazza si godé l’attenzione e le lodi di Lo e Li che rivelarono i suoi successi al pubblico e osservò come Zuko si posizionò accanto a lei con le vesti di principe ereditario.

L3 E01 Azula Zuko

Inizia ad avere sospetti

Poco dopo i due si incontrarono nuovamente al laghetto delle anatre-tartaruga del palazzo, dove Azula trovò suo fratello immerso nei suoi pensieri. Questo ammise di essere nervoso per l’incontro imminente con suo padre, dato che era tornato senza l’Avatar e tecnicamente aveva fallito. Azula gli fece notare che questo errore era più che rimediato con la morte della loro nemesi e che non doveva preoccuparsi, ma si accorse dell’esitazione del ragazzo nel darle ragione. Conoscendolo, intuì subito che le nascose qualcosa e chiese se credeva che l’Avatar poteva essere ancora vivo in qualche modo. Zuko la fissò per qualche secondo e negò di pensare questo, così Azula gli volse le spalle e si allontanò con apparente indifferenza.

L3 E01 Zuko Azula

Azula usa Zuko come le pare

Durante l’incontro con il Signore del Fuoco, Zuko seppe che Azula aveva sparso la voce fasulla che era stato lui quello che aveva ucciso l’Avatar e voleva subito capire la sua motivazione. Svegliò Azula dal suo sonno, ma questa non si innervosì per nulla e spiegò con tutta la calma che lo aveva detto perché era preoccupata per lui e il suo timore di non aver catturato l’Avatar, così aveva deciso di dare a lui il merito di averlo ucciso. Spiegò che era un regalo di ringraziamento per il suo aiuto essenziale a Ba Sing Se, ma Zuko mise in dubbio la sua parola e la accusò di avere ulteriori motivi. Con un sorriso Azula gli fece notare che rinunciare alla gloria di aver ucciso l’Avatar non aveva nessun beneficio per lei, ma insinuò anche che, se si dovesse scoprire che l’Avatar era veramente ancora vivo, tutta quella gloria si sarebbe tramutata in vergogna. Rassicurò subito il ragazzo di non preoccuparsi, dato che anche lui stesso aveva constatato che era impossibile, ma in essenza stava usando Zuko come carpo espiratorio. Con questo chiese a suo fratello, ora severamente infuriato, di lasciarla dormire e gli augurò buona notte.

Azula interruppe bruscamente un picnic romantico tra Zuko e Mai qualche giorno dopo per parlagli in privato. Percependo un accenno di ribellione in Mai, le ordinò di aiutare a Ty Lee a scogliere la sua treccia, insinuando che era un ordine di lasciarli da soli immediatamente. La lanciatrice di coltelli obbedì, ma mentre le stava passando accanto, le lanciò uno sguardo avvelenato per poi allontanarsi. Una volta da soli, Azula avvertì Zuko di stare più attento quando visitava zio Iroh in prigione, un traditore della nazione famoso. Zuko si arrabbiò e accusò una delle guardie di averlo tradito, ma Azula lo derise con la nota che si era appena tradito da solo. Ma al posto di minacciarlo o manipolarlo, la ragazza lo avvertì che era preoccupata seriamente e che visite del genere potevano generare sospetti tra la gente.

Vacanza sull'Isola di Ember[]

L3 E05 verso l'isola di Ember

Non ha problemi con questa vacanza

Qualche giorno dopo i due fratelli vennero mandati via da loro padre a una vacanza forzata sull'isola di Ember insieme a Mai e Ty Lee, il che infastidì Zuko molto più di Azula. Questa doveva calmarlo più volte, spiegano che il Signore del Fuoco voleva parlare con i suoi ammiragli in pace e proponendo invece di godersi questa vacanza. Infatti aveva intenzione di fare una pausa dalla sua solita vita da principessa e di godersi per la prima volta una vita da adolescente normale tra i suoi coetanei.  

Azula spiaggia

Uhm, è un gioco, non una guerra...!

Dopo aver preso appartamento nella casa estiva di Lo e Li, i ragazzi andarono in spiaggia per iniziare la vacanza a tutto stile. Dopo aver distrutto un castello di sabbia che gli era tra i piedi, Azula propose una partita a Palla Kuai contro alcune altre ragazze, rassicurando la loro vittoria grazie alla sua abilità strategica di scoprire punti deboli con uno singolo sguardo. Purtroppo il suo spirito di competizione prese il sopravvento e fini per prendere il gioco troppo sul serio, spaventando le sue avversarie e mettendo a fuoco la rete del campo da gioco ridendo come se avesse appena vinta una guerra.

L3 E05 Azula tenta di flirtare

Ma dove sto sbagliando?

Poco dopo vennero avvicinati da due ragazzi del posto, Chan e Ruon-Jian, che volevano invitare Mai e Ty Lee alla loro festa privata. Sentendosi leggermente esclusa e ignorata, Azula chiese se sapevano chi erano, ma ricevette una risposta molto arrogante e denigrante. Ma alla fine la principessa in incognito ebbe quello che voleva e venne invitata insieme a suo fratello. Il quartetto raggiunse la casa di Chan verso sera in stragrande anticipo, spiegando che erano ospiti perfetti e vennero fatti entrare. Chan spiegò che suo padre era un ammiraglio della flotta e che stava organizzando questa festa a insaputa dei suoi genitori, questo attirò l’attenzione di Azula che iniziò a fargli i complimenti per i suoi vestiti, seppur in modo molto impacciato e bizzarro.

L3 E05 Azula spaventa Chen

Fa letteralmente paura...

Una volta iniziata la festa, Azula tentò di attirare le attenzioni di Chan, ma si accorse con rabbia che i ragazzi avevano attenzioni quasi solo per Ty Lee e si lasciò brevemente soggiogare dalla sua gelosia. Pochi minuti dopo una battuta molto acida e cattiva, si scusò con la sua amica e ammise di aver bisogno di qualche dritta per poter parlare con dei ragazzi per farli abboccare. Dopo aver ricevuto una lezione breve e imbarazzante, Azula insistette che Chan le desse un tour della casa, il quale la portò fuori sul balcone con una vista romantica sull'oceano. Il ragazzo iniziò a fare delle battute, alle quali Azula iniziò a ridere, seguendo il consiglio di Ty Lee. Pochi minuti dopo i due ragazzi si avvicinarono e si scambiarono un bacio, poi si guardarono negli occhi… per Azula a rovinare tutto con una uscita degna di lei, affermando che insieme erano la coppia più potente del mondo e domineranno l’intera terra. Per enfatizzare la sua passione, Azula accese le sue caratteristiche fiamme azzurre ridendo come una pazza, spaventando Chan che fece una ritirata strategica.

Azula spiaggia notte

Che razza di problemi avete?

La ragazza tornò alla festa in tempo per assistere a una scena deplorevole di Zuko che venne buttato fuori per aver causato una lite e dei danni alla casa, e lo vide andare via infuriato. Lo seguì fino alla villa abbandonata della loro famiglia, dove poco dopo lo invitò a un incontro in spiaggia intorno a un falò. I quattro ragazzi iniziarono a parlare dei rispettivi problemi e traumi con Azula che prese la parte della moderatrice, anche se commentò con un tono molto cinico quando Mai raccontò della sua infanzia, ridicolizzando i suoi problemi con i genitori. La reazione arrabbiata della figlia del governatore do Omashu la fece zittire, ma non si pentì della sua frase. In seguito si unì alle sue amiche che stavano costringendo Zuko a rivelare con chi era veramente arrabbiato, sorridendo in modo malizioso. Quando questo rispose che era arrabbiato con sé stesso perché non sapeva più cosa era giusto e cosa sbagliato, sua sorella lo chiamò patetico, ma ancora una volta Mai la contradisse e lo consolò.

L3 E05 Azula ammissione

Un raro momento di introspezione

Quando lei e Zuko si baciarono come segno di riconciliazione, Azula applaudì in modo sarcastico, spingendo il ragazzo a rispondere seccato che non lo capirà mai, dato che era stata sempre così perfetta. La principessa gli diede ragione, al contrario di loro non aveva una storiella strappalacrime da raccontare. Ma in quel momento il suo sguardo si rattristò e ammise che era al corrente che sua madre amava Zuko molto più di lei e che la considerava un mostro. Dopo un minuto di silenzio aggiunse con più grinta che ovviamente aveva ragione, ma nonostante tutto questo faceva ancora male. Questo era stato uno dei rari momenti di vera vulnerabilità e sincerità di Azula, insinuando che l’assenza di sua madre aveva avuto anche per lei avuto un impatto psicologico, anche se diverso da suo fratello. In segno di questa giornata speciale, Azula guidò i suoi amici verso la casa di Chan, dove proseguirono a recare più distruzione possibile alla sua casa, facendo cadere il ragazzo nella disperazione totale.

Un proposta terribile[]

L3 E09 Azula calma Zuko

Azula calma Zuko

Qualche settimana dopo Zuko seppe che non era stato invitato a una conferenza di guerra importantissima e si sentì bistrattato, così venne a chiedere a Azula se ne sapeva qualcosa. La trovò nel bagno imperiale, circondata da mezza dozzina di servitrici che le facevano un trattamento di bellezza, ed era abbastanza annoiata da questa intrusione. Senza interrompere il trattamento, lo calmò comunque dicendo che era ovvio che era benvenuto, non aveva ricevuto un invito ufficiale perché era troppo ovvio che doveva essere presente come principe ereditario. Zuko non le credé, allora perché lei era stata invitata e lui no?  Esasperata, Azula gli consigliò di smetterla di comportarsi come un bambino viziato e di andare alla conferenza a testa alta, ma Zuko sbuffò cocciuto che non ci andrà, lasciando la ragazza a godersi il trattamento.

Ozai Azula conferenza

Perché non li bruciamo semplicemente al suolo?

La conferenza era già iniziata quando Zuko si aggiunse a Ozai e Azula nella sala del trono sedendosi a destra del sovrano, mentre la principessa era seduta alla sua sinistra. I tre nobili ascoltarono i rapporti di vari Generali che parlarono di atti di ribellione ancora in atto dopo la caduta di Ba Sing Se. Il Signore del Fuoco chiese il parere di suo figlio sulla probabilità che cesseranno con il tempo, ma questi rispose che i cittadini del Regno della Terra erano troppo fieri e orgogliosi da arrendersi facilmente, almeno finché avevano ancora la speranza. Sentendo questo, Azula notò con un sorriso malizioso che allora dovevano semplicemente bruciare al suolo sia la loro speranza che il loro regno, idea che piacque a Ozai che aggiunse che con la Cometa di Sozin era fattibile. La ragazza era molto fiera di questa approvazione del suo piano, mentre Zuko era a dir poco scioccato.

Il Giorno del Sole Nero[]

Dato che Azula aveva saputo da Re Kuei che i ribelli volevano attaccare la Nazione del Fuoco durante l’eclissi fra qualche settimana, Azula iniziò i preparativi per affrontare tale minaccia. Fece evacuare il palazzo per farlo trovare vuoto, e nascondere suo padre in un bunker nascosto sottoterra finché l’eclissi non era passata.

L3 E11 Azula attende Aang

Azula attende Aang e i suoi amici

All’inizio del fenomeno astronomico, Aang, Sokka e Toph irruppero nei bunker indicato da Qin pensando di trovare il Signore del Fuoco senza poteri, ma al suo posto li stava attendendo Azula seduta sul trono. Con un sorriso maligno e arrogante, rivelò che li aveva già attesi, dato che aveva saputo di questo piano già da mesi e che aveva avuto il sospetto che Aang era ancora vivo. Il suo piano era quello di fermare gli invasori e di farli perdere tempo, così li provocò mandandogli contro due agenti Dai Li mentre lei si mise in fuga.

L3 E11 Sokka contro Azula

Non si lascia spaventare da Sokka

Aang, Sokka e Toph si misero al suo inseguimento, ma si resero conto troppo tardi del suo schema perfido di farli perdere tempo, così Sokka li spinse a lasciarla perdere e di andare a cercare Ozai. Quando stavano per ripartire, Azula giocò il suo asso nella manica menzionando Suki come la sua prigioniera preferita che ormai aveva perduto ogni speranza che Sokka la veniva a salvare. Il suo piano funzionò perfettamente, infuriando il guerriero del sud fino a saltarle addosso alla cieca, così Azula si preparò a colpirlo con un coltello da lancio, ma Toph lo percepì e la bloccò contro un muro. In preda alla rabbia, Sokka le ordinò gridando di rivelargli dove si trovava Suki, ma Azula gli sorrise soltanto senza dire una parola, attendendo la fine dell’eclissi.

Passati gli otto minuti dell’eclissi, Azula percepì il ritorno del suo potere e si liberò facilmente, rivelando con soddisfazione cinica la posizione del Signore del Fuoco e invitando di sfidarlo qua e ora. Sapendo che era una presa in giro, li derise e fuggì attraverso i corridoi per tornare in superficie, lasciando i suoi nemici indietro delusi e frustrati. Alcuni minuti dopo Azula osservò dalla sua aeronave la ritirata degli invasori e la cattura di gran parte di loro, ma vide anche come Aang e i suoi amici fuggirono su Appa. Alla domanda del capitano se dovevano inseguirli, la principessa rifiutò di dargli caccia, sia perché erano troppo veloci, sia perché era sicura che prima o poi torneranno da soli.

Un tradimento non previsto[]

Dato che Zuko aveva rivelato la verità a suo padre la verità riguardo la presunta morte dell’Avatar e la vera persona che lo aveva colpito, Ozai era al corrente che sua figlia gli aveva mentito. Ma a differenza di Zuko apparentemente le aveva perdonato senza punirla, dato che non era mai stato dimostrato che Azula avesse subito una punizione di qualunque genere.

L3 E15 Azula

Stai perdendo il tuo tempo

Qualche giorno dopo la fuga di Zuko, Azula, Ty Lee e Mai visitarono la prigione Roccia Bollente in seguito a qualche voce che il principe traditore fosse stato arrestato e incarcerato lì.  Mentre lei e l’acrobata andarono dal direttore della prigione, Mai si allontanò da loro per andare a visitare Zuko da sola per chiarire alcune cose. La principessa interruppe un’interrogazione del direttore senza annuncio, facendolo arrabbiare moltissimo, finché questo non si accorse chi lo stava infastidendo. Ad un tratto servitore e umile, il direttore spiegò che stava interrogando una guardia per il sospetto di aver collaborato con un prigioniero per permettergli la fuga. Azula fissò il sospetto in questione per alcuni secondi e giunse alla conclusione che era innocente e che il direttore stava perdendo solo il suo tempo. Quando questo le chiese come poteva saperlo, la ragazza spiegò solo che “era brava a leggere le persone”. Aveva il sospetto che dietro a questo tentativo di fuga non poteva esserci nessun’altro che qualcuno degli amici dell’Avatar.

Azula volo fiamme

Azula vola usando le sua fiamme

Più tardi lei e Ty Lee vennero attirati dalla commozione nel cortile causata da Sokka, Hakoda, Suki, Zuko e Chit Sang che avevano rapito il direttore e volevano fuggire usando la gondola che connetteva l’isola nel lago incandescente con il cratere esterno del vulcano. Mentre l’acrobata corse sopra la fune della gondola, Azula usò le sue fiamme per lanciarsi in aria e atterrare sul veicolo, poi affrontò da sola Sokka e Zuko. Inaspettatamente suo fratello riusciva a bloccare gran parte dei suoi colpi mentre il guerriero la minacciava con la sua spada, ma nessuno dei due riuscirono a colpirla veramente.

Il combattimento venne bruscamente interrotto dall’ordine del direttore ai suoi uomini di tagliare la fine e far cadere tutti nel lago bollente, ma dopo un momento di paura Azula vide arrivare la seconda gondola e le due ragazze salirono sul loro mezzo di fuga, lasciando suo fratello e gli altri alla morte certa con un sorriso malizioso. Ma mentre tornarono indietro alla stazione a valle, Azula vide esterrefatta come Mai abbatté i soldati intenti a tagliare la fune, salvando Zuko e il resto del gruppo di fuggitivi.

Azula rabbia tradimento

Non ci vede più dalla rabbia

Dopo essere atterrata, non perdé tempo e chiese spiegazioni a Mai che spiegò che amava Zuko di più che temeva lei, il che la sorprese immensamente. L’idea che un’emozione a lei sconosciuta, l’amore, poteva essere più forte della sua abilità di installare terrore, per lei era inconcepibile e le fece perdere l’autocontrollo. La principessa s’infuriò come non mai e si preparò a combattere la sua ex-alleata a un duello mortale senza nessun ritegno. Spinta dal suo orgoglio ferito caricò un suo fulmine per un colpo potenzialmente fatale, ma venne inaspettatamente fermata da Ty Lee che s’intromise e le bloccò il Chi, paralizzandola. Sdraiata a terra a pancia in giù iniziò a bestemmiare e a gridare in perda alla collera per questo tradimento inaspettato e ordinò alle guardie, che erano arrivate in suo aiuto, di arrestare le sue amiche di un tempo per non doverle rivedere mai più.  

A sua insaputa, questo evento causò uno sviluppo negativo nella vita di Azula e l’inizio della sua caduta nella pazzia. Difatti da allora iniziava a perdere la sua proverbiale freddezza e furbizia, diventando sempre più paranoica e instabile.

Attacco al Tempio dell'Aria dell'Ovest[]

L3 E16 Azula arrivo

Diventerò figlia unica!

Qualche giorno dopo Azula rintracciò Zuko e gli altri al Tempio dell’’Aria dell’Ovest e comandò un attaccò massiccio dopo aver scoperto la sua aeronave rubata alla Roccia Bollente. Il suo primo attacco scacciò fuori il principe che era uscito per far guadagnare tempo agli altri per fuggire. Osservandolo dal ponte della sua aeronave, rise di gusto e annunciò che era venuta per lui e che stava per celebrare il fatto di essere diventata figlia unica, chiaro segno che aveva perso ogni freno morale finora presente e voleva ucciderlo sul serio.

L3 E16 Azula si salva

Si salva all'ultimo

Il duello iniziò, ma ben presto la ragazza doveva rendersi conto che le abilità di Zuko nel dominio del fuoco erano migliorate fino al punto da renderli pari a lei, il genio acclamato persino da suo padre. I due fratelli si lanciarono addosso palle di fuoco saltando sopra le aeronavi in sospeso sopra un baratro profondo, finché i loro pugni infuocati non si scontrarono, creando un’esplosione massiva che li scaraventò via. Entrambi vennero catapultati già dal velivolo; mentre Zuko venne salvato da Aang e gli altri, Azula continuò a precipitare a peso morto. Ma anche in questa situazione rimase lucida e usò le fiamme dai suoi piedi per lanciarsi contro la parete rocciosa per poi frenare la sua discesa con il suo fermacapelli, incastrandolo nella roccia. Inseguì Zuko, che stava fuggendo su Appa, con un sorriso malizioso e assassino, come una promessa che la prossima volta andrà diversamente

L'inizio della fine[]

Azula shock

C-cosa? Mi tratti come Zuko?!

Più si avvicinava l’avvento della Cometa di Sozin, più si intensificarono i preparativi per il colpo finale al Regno della Terra. Azula osservò fiera l’incoronazione di Ozai come “Re Fenice” per poi imbarcarsi con la sua flotta per l’attacco finale, ed era della ferma convinzione che lo avrebbe accompagnato. Per questo l’ordine di suo padre di rimanere a palazzo la scosse fino al midollo e mise in dubbio il volere di Ozai, temendo di essere trattato come Zuko, ovvero come una persona priva di onore e valore. La sua reazione di panico e rabbia era al limite di quello che era ammesso in quella situazione, spingendo il monarca a zittirla con un tono di voce insolitamente duro per lui per poi spiegare che la voleva in patria non perché non si fidava di lei, ma perché ora, che diventerà Re del Mondo, qualcuno doveva essere incoronato come nuovo Signore del Fuoco, e quel qualcuno era lei. Stupefatta, Azula ci mise qualche attimo ad assorbire le sue parole, ma poi si calmò e ammise che “Signora del Fuoco Azula” suonava davvero bene.

L3 E20 Azula esilia serviente

Tu vuoi uccidermi, ammettilo!

Durante quelle giornate prima della cometa, quella voce in Azula, che le sussurrò che suo padre non la trattava differentemente di Zuko, tornò ad essere sempre più forte e scatenò attacchi sempre più frequenti di paranoia che riversò con tutta crudeltà su chiunque le capitava a tiro, come una semplice inserviente che si era dimenticata di un ossicino tra le ciliegie, bannandola dal regno per tentato omicidio. Più tardi esiliò il Dai Li per essere arrivati solo cinque minuti dopo essere stati chiamati, ritenendo questo ritardo inaccettabile; la truppa dei dominatori del fuoco imperiale, le solite guardie del palazzo, seguirono al stessa sorte per il suo terrore di venir tradita nuovamente.

Azula paranoica

Non si fida più di nessuno

In poche ora aveva svuotato quasi tutto il palazzo, cosa che spinse i suoi consiglieri Lo e Li a chiedere chiarimenti e di esprimere le loro preoccupazioni per il suo stato d’animo. Ma Azula non accettò questo segno di preoccupazione sincera, li accusò di volerla controllare e trattenere su ordine di suo padre e le ordinò di affrontare un Agni Kai. Quando le due gemelle le fecero presente che non erano dominatori del fuoco, la principessa ordinò l’esilio di Lo, puntando però Li- le due sorelle non erano sicure chi era allora quella che poteva restare a palazzo.

Azula contro capelli

Dannati capelli!

La sera prima dell’incoronazione, Azula era costretta a farsi i capelli da solo, dato che aveva mandato via tutti i suoi sudditi a palazzo. Questo per lei era una sfida notevole, dato che finora aveva avuto sempre qualche servo ad occuparsi di questo, per cui i suoi vari tentativi maldestri la fecero soltanto arrabbiare. Vedono che i suoi capelli non volevano saperne di ubbidire al suo volere, Azula prese una decisione drastica e si prese una forbice per tagliarsi gran parte delle ciocche sulla fronte.

L3 E20 Azula parla con Ursa

Sua madre la insegue

In quell’occasione il suo sguardo cadde sullo specchio davanti a lei e vide sé stessa con un’espressione agitata, con cerchi scuri sotto gli occhi per la mancanza di sonno- temeva continuamente di venir assassinata durante la notte- e notevolmente dimagrita. Ma in quello specchio vide anche qualcun altro: sua madre Ursa, scomparsa da anni. L’allucinazione espresse la sua preoccupazione per il suo stato d’animo, ma si dimostrò anche fiera per lei che stava per diventare Signora del Fuoco. La ragazza la chiamò una bugiarda e una folla che aveva paura di lei come tutti gli altri, ma la visione chiarì che non era così, ma sapeva che era confusa perché aveva passato tutta la sua vita a controllare le persone con il terrore. Azula sembrava di riflettere per un attimo su questo, ma poi gridò che non aveva mai avuto altra scelta, dato che per lei paura è l’unica via affidabile per assicurarsi la lealtà delle persone. Sua madre rispose che invece la amava, il che fece la ragazza scoppiare in lacrime, ma un secondo dopo si prese la spazzola e in un raptus di pazzia spezzò lo specchio per poi accasciarsi a terra piangendo.

L'ultimo Agni Kai[]

L3 E20 Azula Agni Kai

Il suo momento di trionfo!

Il giorno seguente, quello della cometa, finalmente era in programma di incoronarla come Signora del Fuoco, ma dato che a palazzo erano rimasti solo lei e alcuni Saggi del Fuoco, la cerimonia si svolse quasi in silenzio assoluto. Questa venne infine interrotta dall'arrivo di Zuko e Katara su Appa, dove il principe annunciò che sarà lui a diventare Signore del Fuoco, non lei. Sicura di sé e sorridendo come una pazza, Azula sfidò suo fratello a un Agni Kai per decidere la successione al trono e Zuko accettò, dato che intuiva che c‘era qualcosa di strano in lei.

Azula Agni Kai

Non va come previsto!

Potenziati dalla cometa, i due dominatori del fuoco iniziarono il loro duello e per alcuni minuti sembravano essere pari. Azula continuò ad attaccare senza nessun ritegno per lei e il palazzo, mentre Zuko inizialmente si limitò a difendersi. Il duello aumentò di intensità e feroce e tinse mezza capitale in un gioco di luce arancione e azzurra, causando vasta distruzione. Sentendo che non poteva dominare suo fratello come se l’era aspettata, l’autocontrollo di Azula iniziò a vacillare e spinse la sua resistenza al limite. Vedendo che sua sorella iniziava ad avere il fiatone, Zuko iniziò a contrattaccare e un suo pugno infuocato quasi riuscì a colpire Azula che si scansò solo a fatica. Poco dopo venne per la prima volta atterrata a fissò suo fratello incredula, non capendo come sia stato possibile.

Azula fulmine Agni Kai

Attacca per uccidere

In quel momento di pausa, Zuko iniziò a provocarla di usare il suo fulmine che finora aveva tralasciato, irritandola fino a gridare a voce alta che ora gli farà vedere il fulmine, mentre il suo avversario si prepara a riceverlo. Nonostante la sua pazzia apparente, Azula ha mantenuto un briciolo di lucidità residua e vide dietro a Zuko comparire Katara- con un sorriso malizioso cambiò bersaglio, ignorando qualsiasi regola di un Agni Kai. Il suo piano funzionò alla perfezione e Zuko si buttò davanti alla sua amica per proteggerla dalla scarica letale e venne colpito in pieno. In qualche modo era riuscito a reindirizzare gran parte dell’energia, ma una parte lo aveva colpito vicino al cuore e lo fece cadere a terra mezzo cosciente. Katara tentò di accorrergli per curarlo, ma Azula la tenne lontana da lui ridendo come una pazza e prendendosi gioco del suo fratello ferito. Aveva capovolto le carte in tavola e aveva la vittoria a portata di mano.

L3 E21 Katara cattura Azula

Katara cattura Azula

Continuando a tener lontano Katara, Azula li insultò continuamente per continuare ad attaccare la dominatrice dell’acqua che fece fatica a difendersi dalle sue scariche elettriche e le sue fiamme. Questa usò le riserve d’acqua del cortile, ma la principessa evitò ogni attacco e la spinse a nascondersi dietro a delle colonne di pietra. Sicura della sua vittoria, Azula la inseguì ridendo e la trovò davanti a sé sopra una grata di un condotto d’acqua. Senza esitazione, si preparò per il colpo finale, ma a un centimetro davanti alla sua avversaria questa fece alzare l’acqua dalla grata e la congelò, intrappolando entrambi in un iceberg. Azula poté solo osservare impotente come Katara si liberò giusto quel poco per muoversi intorno a lei per legarle le mani con una catena che fissò alla grata.

Azula disperazione

La fine dell'orgogliosa e fiera Azula...

Una volta finito, sciolse il ghiaccio per poter respirare, lasciando la principessa ansimante con le braccia legate dietro alla schiena e fissata al suolo. Ancora una volta si ritrovò impotente quando vide come la dominatrice dell’acqua corse a da Zuko e lo guarì; la visione di suo fratello in piedi e salvo, vincitore, spezzò anche l’ultimo barlume di sanità che iniziò a piangere e a gridare sputando fuoco senza alcuna dignità. Infine esaurì le sue energie e si accasciò a terra sconfitta miseramente.

In seguito a questo, Azula venne arrestata e portata a una clinica per malati di mente su un’isola vicina, dove veniva tenuta d’occhio ventiquattro ore su ventiquattro, seguendo gli ordini del nuovo Signore del Fuoco Zuko.  

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