Amak era stato un assassino e un maestro del dominio dell’acqua della Tribù dell'Acqua del Nord che era attivo durante il tardo quarto e gli primi anni del terzo secolo prima del genocidio. Grazie a Jinazhu, divenne uno dei maestro di Yun, il ragazzo che era stato identificato erroneamente come l’Avatar. Una persona molto capace e taciturna, ma venne ucciso durante una conferenza con i pirati della Quinta Nazione.
Storia[]
Maestro dell’Avatar[]
Amak proveniva dalla capitale della Tribù dell’Acqua del Nord, Agna Qel’a, ed era stato il fratello della famosa guaritrice Atuat. Mentre questa si dedicò a salvare vite umane, lui invece divenne un assassino professionista che era uno specialista nel travestimento, i veleni e il combattimento. Intorno all'anno 306 AG, lasciò casa sua per iniziare a lavorare anche nel Regno della Terra dove si immischiò nella cosiddetta “Guerra dei segreti e dei pugnali” [“wars of secrets and daggers”- traduzione ufficiale incombente]. Durante questa fase di conflitti politici all'interno della immensa famiglia reale del Re della Terra, entrò nei servizi per un principe minore di Ba Sing Se, il quale, in poco tempo, fece un salto dalla undicesima posizione nella successione al trono fino alla quarta, dato che gran parte della sua famiglia morì improvvisamente.
Alcuni anni dopo, Amak venne assoldato da Jianzhu per diventare il maestro del dominio dell’acqua di Yun che credeva fosse l’Avatar. Dato che durante la sua permanenza a Ba Sing Se aveva imparato innumerevoli metodi di assassinio, Amak usò questa opportunità di sottoporre Jianzhu e Yun anche a un addestramento per aumentare la loro resistenza contro i veleni e come usarli. Purtroppo, l’addestramento di Yun rimase a metà.
Per via del suo incarico come maestro dell’Avatar, Amak e Yun passavano insieme parecchio tempo insieme durante i suoi allenamenti che erano tutt'altro che leggeri. Nonostante che lasciò il ragazzo spesso spettinato e ferito dopo ogni lezione, Yun dichiarò che era il suo maestro preferito dopo Jianzhu perché si preoccupava più della funzione che della forma. Non si fece fermare dalla mancanza del dominio dell’acqua del presunto Avatar e continuò ad allenarlo costantemente.
L'assassino era anche presente durante i trattamenti tra Yun e i pirati della Quinta Nazione, ma per questa occasione ha dovuto travestirsi, dato che Tagaka aveva ordinato che lei fosse l’unica dominatrice dell’acqua presente. Per questo motivo, Amak si è rasato la sua testa e si è vestito come un abitante del Regno della Terra, inoltre ha usato delle gocce di veleno di serpente-ragno, una sostanza rara e costosa, per cambiare il colore dei suoi occhi da un azzurro pallido a un verde marino. Quando, per un momento, sembrava che Tagaka stette per tradire i suoi ospiti, Amak era già pronto a combattere, ma per fortuna Yun riusci a disinnescare la situazione. Tuttavia, la mattina seguente, la regina dei pirati lo riconobbe come un membro delle Tribù dell’Acqua e, al momento della messa in azione del suo piano, lo uccise infilzandolo al petto con uno stalagmite di ghiaccio a sorpresa.
Eredità[]
L’addestramento per la resistenza contro i veleni era stato utile a Yun in varie occasioni, come quando il ragazzo non divenne preda del sonnifero che Jianzhu aveva nascosto nell'incenso che invece aveva sottomesso Kyoshi. Inoltre Amak gli aveva insegnato quali parti del corpo poteva sacrificare in combattimento e continuare a vivere, conoscenza che ha usato contro Padre Lucciola. Dopo aver sconfitto e mangiato lo spirito, Yun eseguì i controlli che Amak gli aveva insegnato quando entrava in contatto con sostanze potenzialmente velenosi.
Amak aveva anche addestrato Jianzhu, il che permise al Saggio della Terra di organizzare un avvelenamento di massa nonostante avesse bevuto lo stesso tè che ha ucciso quasi un terzo delle figure politiche di rilievo del Regno della Terra e messo in coma Hei-Ran.
Nell'anno dopo la morte di Amak, Kyoshi espresse le sue condoglianze ad Atuat. La guaritrice rispose che non si era meravigliata che suo fratello non avesse avuto una morte pacifica, ma essere stato ucciso mentre proteggeva persone era stata una morte molto più onorevole di quello che aveva fatto prima di diventare il maestro di Yun.
Descrizione fisica[]
Amak aveva un corpo snello, un volto cupo con una rete di cicatrici alle braccia e al collo che furono da avvertimento a chiunque voglia importunarlo. La sua voce acuta e melodica era in netto contrasto con la sua apparenza minacciosa. Come un uomo tipico della sua cultura, portava il suo codino a coda di lupo che tagliò quando dovette travestirsi, così come si toglieva suoi piercing di ossa.
Abilità[]
Dominio dell’acqua[]
Non si è visto dominare l’acqua, ma il fatto che Jianzhu lo avesse scelto come maestro dell’Avatar indica che era stato una persona molto abile. Era stato un uomo sempre pronto a combattere che poteva rilassarsi prima di un attacco, al contrario di persone comuni che invece si agitano. Al contrario di Jianzhu, per lui era importante la funzione e non l'estetica, il che lo rese molto pratico e poco appariscente. Tuttavia, il dominio dell’acqua di Tagaka, la quale si era finta una dominatrice di scarso livello per ingannare tutti, lo colse di sorpresa e venne ucciso da lei a tradimento venendo infilzato da uno spuntone di ghiaccio che emerse dalla superficie dell’iceberg.
Altro[]
Amak era stato un assassino temuto e rinomato che, a parte il suo dominio, usava i veleni come arma per missioni dove la morte della vittima doveva sembrare un incidente o una malattia. Nel corso della sua attività, si è appropriato di una immensa conoscenza nella tossicologia e ha reso il suo corpo immune a gran parte dei veleni noti.
Era sempre all'erta, per cui dorme sempre e solo per intervalli di dici minuti alla volta durante la giornata.